ParaParlando il forum degli iblei

Comuni Zona Montana Iblea => Sortino => Topic aperto da: Nello Bongiovanni - 08:01:10 am, 18 Ottobre 2009

Titolo: ZONA MONTANA ABBANDONATA...
Inserito da: Nello Bongiovanni - 08:01:10 am, 18 Ottobre 2009
COMUNICATO STAMPA

ZONA MONTANA ABBANDONATA…

   Giorno 16 Ottobre a Palazzolo Acreide si è svolto un Consiglio Comunale straordinario per discutere della problematica riguardante la sicurezza su tutte quelle strade provinciale della zona montana, sia per la presenza di animali, sia per il degrado in cui queste si trovano, ebbene la cosa spiacevole purtroppo da noi denunciata spesse volte, che è accaduta è stata l’assenza delle due più importanti Istituzioni, vale a dire l’Unione dei Comuni e la Provincia Regionale di Siracusa.
   Lo scrivente purtroppo deve ribadire che l’Unione dei Comuni, continua ad essere un carrozzone clientelare per i Sindaci che lo rappresentano senza ricoprire un ruolo istituzionale re di sviluppo per il territorio, invece la Provincia si conferma sorda ai problemi della zona montana.
   L’Assessore Provinciale alla Zona Montana, Il Presidente dell’Unione dei Comuni, dov’erano? Dimettetevi… Prima dovete pensare ai bisogni di questa comunità, solo dopo a quelli personali…
   La zona montana ha bisogno di interlocutori seri, ma anche di avere dei rappresentanti autorevoli all’interno di queste Istituzioni e mi auguro che il Presidente della Provincia lo abbia capito e finalmente agisca.
Sortino lì 16/10/2009
  CONSIGLIERE COMUNALE e dell’Unione DI SORTINO
         ( Sebastiano BONGIOVANNI)





  Circolo del PDL di Sortino uff. fax 0931.952814   


Titolo: Re:ZONA MONTANA ABBANDONATA...
Inserito da: GP - 15:51:59 pm, 18 Ottobre 2009
Il tema all'o.d.g del Consiglio Comunale straordinario, cui si fa riferimento, è un tema molto delicato sul quale da anni si discute e dibatte senza che mai si arrivi a delle conclusioni risolutive del problema.

Le notizie di cronaca ci informano che la conta degli incidenti mortali cresce inesorabilmente, senza che le autorità alzino un dito per cercare, non dico riuscirci, di porre fine alla sequela di lutti che periodicamente colpiscono le nostre comunità.

Il manto stradale usurato, la segnaletica orizzontale assente in molti tratti, la mancanza di recinti adeguati e il numero sproporzionato di accessi abusivi lungo le strade (specie lungo il tratto canicattinese della Maremonti), sono alcuni dei fattori causa degli incidenti (mortali e non) di cui sopra.

Ma se questi fattori sono ben individuabili da chiunque, allora è possibile individuarne anche coloro che hanno delle responsabilità oggettive su di essi.

Ed è proprio partendo dalla riconducibilità a determinate persone di queste responsabilità oggettive, che si capisce il perchè delle assenze pesanti del Presidente della Provincia Regionale di Siracusa (Nicola Bono) e il Sindaco del Comune di Canicattini Bagni (Paolo Amenta). Quest'ultimo, lo ricordiamo, è anche il Presidente dell'Unione dei Comuni Valle degli Iblei, da molti ormai ritenuta una macchina mangia soldi che non trova ragion d'essere nelle attività che svolge.

Il tratto canicattinese della Maremonti, infatti, conta un numero di accessi abusivi tale da non comprendere il perchè comune di Canicattini e l'ente Provincia di Siracusa non si siano ancora mossi per porvi rimedio! Quella strada nasce come arteria a scorrimento veloce, ma nel tempo a Canicattini vi hanno costruito attorno facendo di fatto diventare quella strada un tratto urbano e, oltremodo, pericoloso! Qualcuno ha omesso di controllare la regolarità degli accessi, qualcun altro ha acconsentito affinchè si continuasse a costruire e aprire varchi nella totale impunità, rendendosi tra le altre cose complice di un danno erariale ai danni della Provincia.

Per non parlare delle condizioni disastrose nelle quali versano le strade che da Palazzolo portano a Modica e Ragusa. Queste strade non registrano incidenti mortali "solo" perchè le condizioni delle arterie sono tali da limitare la velocità di percorrimento delle stesse.

Io personalmente sono un membro dell'Associazione Politico-Culturale "Sinistra Nuovo Corso" di Palazzolo Acreide, all'interno della quale abbiamo elaborato un documento poi letto e inserito nel verbale del Consiglio Comunale in oggetto. Come associazione abbiamo chiesto che il Consiglio si adoperi sin da subito ad intraprendere azioni pressanti (anche sottoforma di protesta) nei riguardi della Provincia Regionale, affinchè questa si adoperi per porre rimedio alle stragi che puntualmente si ripetono sulle nostre strade.

Chi è interessato a leggere il documento lo potrà fare seguendo questo indirizzo http://www.sinistranuovocorso.it/site/index.php?option=com_content&view=article&id=92:epolitica-localeintervento-di-qsinistra-nuovo-corsoq-al-consiglio-comunale-straordinario-del-161009-sulla-sicurezza-stradale-nella-zona-montana&catid=39:primo-piano&Itemid=63 (http://www.sinistranuovocorso.it/site/index.php?option=com_content&view=article&id=92:epolitica-localeintervento-di-qsinistra-nuovo-corsoq-al-consiglio-comunale-straordinario-del-161009-sulla-sicurezza-stradale-nella-zona-montana&catid=39:primo-piano&Itemid=63)

Maggiori informazioni su http://www.sinistranuovocorso.it (http://www.sinistranuovocorso.it)

saluti

Giuseppe Papa
Titolo: Re:ZONA MONTANA ABBANDONATA...
Inserito da: GP - 15:54:30 pm, 18 Ottobre 2009
Copia del documento è stata pubblicata anche in questo forum http://www.paraparlando.com/index.php/topic,499.0.html (http://www.paraparlando.com/index.php/topic,499.0.html)
Titolo: Re:ZONA MONTANA ABBANDONATA...
Inserito da: Nello Bongiovanni - 16:31:05 pm, 19 Ottobre 2009
Zona montana sempre più dimenticata la denuncia di Nello Bongiovanni

Sicurezza e sviluppo al centro delle richieste

Zona montana sempre più dimenticata
la denuncia di Nello Bongiovanni

 
 

di Gaetano Guzzardo   
Domenica 18 Ottobre 2009 - 12:56
Sortino - Ancora un grido d’allarme da parte del consigliere comunale di “Sortino al Centro” e dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei” per il Pdl, Nello Bongiovanni, per la drammatica situazione di disagio che vive l’area montana del siracusano. I problemi della sicurezza sulle strade provinciali, ad iniziare dalla Maremonti dove nei mesi scorsi si sono registrati numerosi incidenti mortali, sia per la presenza di animali vaganti che per il degrado delle stesse arterie, sono stati venerdì scorso al centro di una seduta straordinaria del consiglio comunale di Palazzolo Acreide.
 
Una seduta, denuncia Bongiovanni, alla quale erano assenti i massimi vertici della Provincia Regionale di Siracusa, in particolare l’assessore con delega alla “zona montana”, Nunzio Dolce, e l’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”, con il suo presidente Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni. Assente giustificato, però quest’ultimo, trovandosi in viaggio di ritorno dagli Stati Uniti, dove aveva guidato la delegazione della sua città per la partecipazione al Columbus Day a New York e ad Hartford.
Ciò nonostante, l’esponente del Pdl sortinese non ha mancato di attaccare l’Unione dei Comuni. «Lo scrivente purtroppo deve ribadire che l’Unione dei Comuni – scrive Bongiovanni in una nota - continua ad essere un carrozzone clientelare per i sindaci che lo rappresentano senza ricoprire un ruolo istituzionale di sviluppo per il territorio, invece la Provincia si conferma sorda ai problemi della zona montana».
Continua, dunque, la battaglia di Bongiovanni per lo smantellamento dell’Unione dei Comuni, che sotto la guida di Amenta, però, a dire il vero, proprio sul problema della sicurezza, nei mesi scorsi, ha più volte richiesto ed ottenuto tavoli tecnici in Prefettura con l’impegno di rafforzamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine lungo le più importanti arterie provinciali.
Non solo, ma sono stati presentati alla Regione progetti di riqualificazione urbana per i sette comuni che la compongono, per oltre 20 milioni di euro, e richiesto alla Provincia, quale priorità uno nel Piano triennale delle Opere Pubbliche, la sistemazione e la messa in sicurezza della rete viaria nella zona montana.
Ma su quella che il consigliere Bongiovanni definisce “l’Unione dei sindaci”, nei mesi scorsi, lo stesso aveva presentato al consiglio comunale di Sortino la proposta di fuoriuscita del suo comune dall’Unione, proposta che nell’ultima seduta di consiglio è stata però definitivamente bocciata.
Resta comunque aperto il problema dell’attenzione nei confronti dell’area montana, così come emerso anche nel convegno sulla Montagna che lo scorso dicembre la Regione aveva organizzato proprio a Palazzolo.
Il rischio, così come denuncia anche Bongiovanni, è che i piccoli centri montani subiscano un ulteriore isolamento che ne aggravano i disagi già esistenti sia in termini di servizi che di crescita economica.
Non a caso proprio all’inizio del mese il presidente Amenta aveva denunciato la totale assenza di una regia unica dei servizi finalizzati al turismo, in un’area riconosciuta patrimonio dell’Unesco, dove molte aziende hanno investito e oggi rischiano di chiudere.
Ma su questo punto Bongiovanni non fa sconti: «La zona montana ha bisogno di interlocutori seri, ma anche di avere dei rappresentanti autorevoli all’interno di queste Istituzioni e mi auguro che il presidente della Provincia lo abbia capito e finalmente agisca».

Non sono King,