Claudio Fava incontra i Cittadini di Palazzolo
Venerdì 12 Ottobre alle ore 18:30
ex Biblioteca Comunale - C.so Vittorio Emanuele
Alle Siciliane e ai Siciliani
Dov'è scritto che i siciliani debbano essere figli di un dio minore, costretti a subire la politica come una servitù? Dov'è scritto che non si possa costruire anche in Sicilia una stagione di governo senza inciuci né ammiccamenti, senza il fiato dei tribunali sul collo dei governatori? Dov'è scritto che un candidato debba essere sempre il frutto delle estenuanti mediazioni tra gruppi dirigenti di partito? E dov'è scritto che le donne e gli uomini della Sicilia non possano immaginare un futuro prossimo in cui i diritti non siano più ricompense, i costi della politica non siano privilegi, gli incarichi pubblici non siano questioni private del governatore di turno?
La Sicilia è un'isola, un laboratorio del bene e del male, è un porto in cui si approda e da cui si salpa, è una regione storicamente decisiva per il destino del Paese. La Sicilia è un luogo di contraddizioni e di linguaggi complessi, non sempre facili da decifrare. Il dramma di questa terra lo raccontano i suoi giovani che se ne vanno o che aspettano invano un lavoro o ne hanno uno incerto, parziale, umiliante. Devono poter tornare nella loro isola, restarci, viverci con dignità: solo così ci sarà un futuro.
E' questa la mia, la nostra sfida. Diceva don Milani: a che serve avere le mani pulite se poi si tengono in tasca?
Claudio Fava
Claudio Fava presenta Giovanna Marano
La scelta di Giovanna, dirigente del movimento sindacale, protagonista delle più importanti vertenze operaie in Sicilia, raccoglie la sfida sul lavoro e sui diritti sociali che sono al centro del nostro programma di governo.
Ho deciso di accompagnare Giovanna Marano da candidato vicepresidente sottraendo la mia candidatura alla Presidenza al rischio di un già preannunciato rigetto e sulla base di una considerazione politica ispirata al massimo senso di responsabilità verso la coalizione e gli elettori siciliani.
La battaglia elettorale prosegue con maggiore convinzione. Il tentativo di estrometterci da questa sfida appellandosi a norme palesemente anticostituzionali e a presunti vizi di forma, non può ostacolare il progetto di "Libera Sicilia".
Resto in campo accanto a Giovanna Marano, una donna che possiede qualità morali e una storia personale che garantiscono sul modo in cui saprà battersi in questa importante sfida.