(http://www.paraparlando.com/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fimg31.imageshack.us%2Fimg31%2F3580%2Fquandoiltempo.jpg&hash=adff7a04634327974aa1c600db3083b6)
E’ in questo adesso
dove il tempo volge al mutamento
e dove più forte gira il vortice del fare
che l’ora stringe
e tutto si fa fretta
Ma come il terremoto
che la gemellità del lembo
alla madre terra strappa
così quando lo stesso ritmo non segue
anche il cuore amato scinde e si fa sera
Il passo col rallento infatti
all’altra via volge sullo strappo
ma è un arrivederci
-vorrei gridare al pianto- e non l’addio
che sboccia sul traguardo che non possiede ere o spazio.
Così
quando il tempo s’ammassa sulla soglia
e il giro di boa divide i passi differenti
unisce quelli ad ampi abbracci
sul delizioso canto della stessa melodia
tiziana mignosa
dicembre duemilaundici
Note: a Elena