(http://www.paraparlando.com/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fimg714.imageshack.us%2Fimg714%2F4378%2Fibacinonriescono.jpg&hash=69f2384a538cab556b554917fc90619d)
Le relazioni 
quando sono vere
non sono fatte di baci improvvisati
come fiori separati dal giardino
ma di parole che nella loro danza
lanciano reti di luce
dove l’Amore tesse sorrisi
che catturano baci.
Non sono fatte
di presenza che si dissolve
quando il corpo va altrove
ma di invisibili fili d’oro
capaci di allacciare cuori erranti
che si cercano 
nello sbadiglio della folla 
mentre si dirada 
senza lasciare traccia.
Non funzionano a intermittenza
sia pure regolare
e sono molto di più del gusto pieno
che il gelato suscita 
mentre gocciola
languido piacere
sul tremolio del gesto
che ha voglia d’afferrare.
I baci 
non sono mai capaci
da soli 
di abbottonare due vite differenti
quando 
sono solo gli occhi e i polpastrelli
i protagonisti indiscussi della scena
quando 
le bocche 
parlano e baciano
senza per questo dire 
e Amare.
E il sentimento 
continua a poltrire
dietro il frastuono che la vita inghiotte
anche quando il sipario 
è aperto sulla scena.
tiziana mignosa
giugno duemilaundici