(http://www.paraparlando.com/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fimg195.imageshack.us%2Fimg195%2F1968%2Fcomelamano.jpg&hash=ea75244e8324669ec148209a94dfdf0a)
Non puoi fermare
neanche l’alba più bella
perché lei comunque
seguirà il suo cammino
così come l’ora
bagnata d’acqua e di silenzio
sfocerà nel tempo successivo
che sarà diverso.
Eppure
ci sono sofferenze come strappi
che pure allontanandosi
non riescono a svanire
e diventano parte di te
come la mano
che ti porta a dare e a prendere
o il piede che ti conduce
a imparare la vita che t’attende.
tiziana mignosa
maggio duemilaundici