quelle parole sono di circa 500.000 persone
personalmente mi auguro che quei cinquecentomila diventino il cinquanta per cento piu' uno degli italiani...
RACCOLTA FIRME SU LETTERA ROBERTO SAVIANO DIVULGAZIONE MATERIALE INFORMATIVO ED APERITIVO!!!!!!!!
ACCORRETE IN MASSA
ma allora,siamo sicuri che si tratti di un NO-BERLUSCONI-DAY o alla fine si riduce a un SI'-ITALIADEIVALORI-DAY ?senza entrare nel merito della colpevolezza o di altro.
Volevo solo farvi notare come persino Fini per un attimo si sia schierato dalla parte dell'appello secondo me davvero sacrosanto di Roberto Saviano :
1 "Fuori onda" di Fini: Berlusconi «confonde il consenso popolare con l'immunità». Pdl: «Dia una spiegazione»
Berlusconi «confonde il consenso popolare che ovviamente ha e che lo legittima a governare, con una sorta di immunità nei confronti di qualsiasi altra autorità di garanzia e di controllo: magistratura, corte dei conti, cassazione, capo dello Stato, Parlamento. Siccome è eletto dal popolo...». È quanto detto dal presidente della Camera, Gianfranco Fini, in un "fuori onda", rilanciato dal sito Repubblica.it, mentre parla con il procuratore della Repubblica Nicola Trifuoggi, seduto accanto a lui, in occasione della giornata conclusivo del Premio Borsellino, il 6 novembre scorso a Pescara, non sospettando che i microfoni del tavolo della presidenza fossero aperti e registrassero la conversazione privata.(...)
[url]http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/12/fini-berlusconi-consenso-immunita.shtml?uuid=3441efdc-de81-11de-b599-676c1219796a&DocRulesView=Libero[/url] ([url]http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/12/fini-berlusconi-consenso-immunita.shtml?uuid=3441efdc-de81-11de-b599-676c1219796a&DocRulesView=Libero[/url])
2 E il Cavaliere chiede una punizione "Gianfranco dovrebbe dimettersi"
ROMA - "Di fatto ormai è fuori dal Pdl, ci si è messo da solo". Silvio Berlusconi è arrivato alla conclusione, per la prima volta, che il rapporto con Gianfranco Fini non sia più recuperabile. A Milano per l'incontro con il nuovo presidente dell'Ue, Van Rompuy, in realtà il premier è stato per tutto il giorno con la testa a Roma, dove esplodeva il caso del "fuorionda" del presidente della Camera. (..)
[url]http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-19/berlusconi-attacca/berlusconi-attacca.html[/url] ([url]http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-19/berlusconi-attacca/berlusconi-attacca.html[/url])
3 Silvio Berlusconi: «Nessuna competizione con Fini»
«Non c'è nessuna competizione con nessuno». Così il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha risposto alla domanda se vi sia competizione tra lui e Gianfranco Fini. «Vorrei soltanto approfittare dell'occasione - ha detto Berlusconi parlando nel corso di una conferenza stampa congiunta con il premier russo Dmitri Medvedev - per dire che sono spiaciuto che i giornali continuino a riportare affermazioni e parole che non soltanto non ho mai pronunciato ma che non ho nemmeno pensato» (...)
[url]http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/12/Berlusconi-Fini.shtml?uuid=19be0706-e014-11de-bb10-a6c8fe24412b&DocRulesView=Libero[/url] ([url]http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/12/Berlusconi-Fini.shtml?uuid=19be0706-e014-11de-bb10-a6c8fe24412b&DocRulesView=Libero[/url])
Dagli articoli che vi ho riportato non capisco se sia Berlusconi che ha la gran faccia tosta di smentirsi così a distanza di pochissimi giorni o se sia uno dei due quotidiani che ci racconta solo barzellette..
In ogni caso mi viene da sospettare che se Berlusconi non fa altro che scappare dai processi anzichè affrontare i giudici "comunisti" sul merito della questione ci sarà pure un qualche motivo..
La legge sul processo breve in discussione al parlamento infatti non serve ad altro che a garantire l'impunità al premier mentre -almeno sulla carta- la legge dovrebbe essere uguale per tutti : (
società civile apartitica
Colore viola come simbolo di una società apartitica? (tralascioil civile...)
Ho forti dubbi dato che alla manifestazione sventolavano una infinità di bandiere rosse (vecchie e nuove), tutt'altro che apartitiche.
Se chi sta osannando il no-b day continua a ignorare questo si porta allo stesso piano della persona contro cui hanno protestanto.
Se chi sta osannando il no-b day continua a ignorare questo si porta allo stesso piano della persona contro cui hanno protestanto.
io non credo che il problema della degenerazione politica odierna sia nell'essere di parte, è inverosimile immaginare un mondo in cui non si parteggi per qualcuno o qualcosa e diffido molto da coloro che dicono di essere fintamente superpartes.
il problema è diverso è questione di serietà e di rispetto della verità, cosa che non capisce berlusconi, ma non solo lui.
siamo così abituati ad una apparenza senza scopo che ci si dimentica cosa significa credere in ideale che muovono il nostro cuore senza che ciò implichi la negazione della realtà che ci sta davanti, la cosidetta onestà intellettuale.
io credo che si possa essere di parte ma anche al contempo essere seri e rigorosi nel proprio modo di essere, purtroppo come ho già detto viviamo in una situazione di apparenza in cui conta solo ciò che è mostrato e quello che è mostrato diventa automaticamente realtà
attenzione non è solo berlusconi a ragionare così anche grillo e di pietro la pensano in questo modo, gli attacchi al presidente della repubblica ne sono un esempio, poichè napolitano firma le leggi di berlusconi ne è complice e il fatto che venga da un lunga storia politica avvalora questa tesi.
tutti pretendono dei superpartes, ma dei superpartes che diano torto all'avversario, o che diano un colpo al cerchio e l'altro alla botte.
D'altronde l'imparzialità non credo sia mai esistita, solo i fatti quando non distorti sono imparziali, le persone in quanto soggetti portano sempre degli interessi soggettivi.
Si è vero è ci sono delle fazioni politiche ciniche che fanno del facile sensazionalismo enfatizzando sui rispettivi giornali di partito ora le dichiarazioni di un pentito ora dell'altro a seconda della volontà o meno di liberarsi di questo governo mafioso e piduista, ma i fatti no quelli non si possono negare ..
E tornando all'attualità politica che vede l'evolversi del movimento No-B-DAY verso il movimento NO-Ponte come si può negare il fatto che il sud sia oltremodo carente di infrastrutture autostradali, nonostante qualcosa sembra si stia muovendo almeno dalle nostre parti?
qualcosa sembra si stia muovendo almeno dalle nostre partie nessun altro darà analoghe garanzie allora si potranno fare tutti nbday di questo mondo ma lui avrà il potere, e signori miei il prossimo stadio è davvero la costituzione.
Bisognerebbe ricordare che mussolini trasformò lo stato in dittatura grazie agli attentati alla sua persona forte del fatto che godeva di consenso.
... è riuscito a dare al premier una scusa reale per apparire vittima
CitazioneCitazione di: Joe Allan
i fatti dicono inequivocabilmente che il presidente Napolitano, checchè ci dica Berlusconi dei suoi trascorsi politici, controfirma senza esitazione ogni porcheria di questo governo, a partire proprio da quello scudo fiscale che come dice nel video - che invito tutti a vedere- il fratello del giudice Paolo Borsellino altro non è che un grosso regalo di questo governo alle mafieCitazioneCitazione di: SC
la valutazione che fa paolo borsellino è una valutazione politica che deve essere fatta nelle sedi opportune non dal presidente della repubblica che non ha questo compito secondo la nostra costituzione.
(...)Silvio Berlusconi, il suo governo e la sua maggioranza, che stanno abbattendo a "colpi di piccone" i principi sui quali si regge la Costituzione, cioè "la nostra Bibbia civile".
"Vede - ragiona Ciampi - la mia amarezza deriva dalla constatazione ormai quotidiana di quanto sta accadendo sulla giustizia, ma non solo sulla giustizia. È in corso un vero e proprio degrado dei valori collettivi, si percepisce un senso di continua manipolazione delle regole, una perdita inesorabile di quelli che sono i punti cardinali del nostro vivere civile". Vale per tutto: non solo i rapporti tra politica e magistratura. Le relazioni tra potere esecutivo e Parlamento, tra governo e presidenza della Repubblica, tra premier e organi di garanzia, a partire dalla Corte costituzionale. L'intero sistema istituzionale, secondo Ciampi, è esposto ad un'opera di progressiva "destrutturazione". "Qui non è più una questione di battaglia politica, che può essere anche aspra, come è naturale in ogni democrazia. Qui si destabilizzano i riferimenti più solidi dell'edificio democratico, cioè le istituzioni, e si umiliano i valori che le istituzioni rappresentano. Questa è la mia amara riflessione...".
(...)Fa di più, l'ex presidente della Repubblica. E si spinge a riflettere su ciò che potrà accadere, se e quando questa nuova legge-vergogna sarà approvata: "Io non do consigli a nessuno, meno che mai a chi mi ha succeduto al Quirinale. Ma il capo dello Stato, tra i suoi poteri, ha quello della promulgazione. Se una legge non va non si firma. E non si deve usare come argomento che giustifica sempre e comunque la promulgazione che tanto, se il Parlamento riapprova la legge respinta la prima volta, il presidente è poi costretto a firmarla. Intanto non si promulghi la legge in prima lettura: la Costituzione prevede espressamente questa prerogativa presidenziale. La si usi: è un modo per lanciare un segnale forte, a chi vuole alterare le regole, al Parlamento e all'opinione pubblica". Ciampi non nomina Napolitano, ma fa un riferimento implicito a Francesco Saverio Borrelli: "Credo che per chi ha a cuore le istituzioni, oggi, l'unica regola da rispettare sia quella del "quantum potes": fai ciò che puoi. Detto altrimenti: resisti".
Lui stesso, nel suo settennato sul Colle, ha resistito più volte alle spallate del Cavaliere. Dalla legge Gasparri per le tv alla riforma dell'ordinamento giudiziario di Castelli: "È vero, ma ho fatto solo il mio dovere. C'è solo una cosa, della quale mi rammarico ancora oggi: il mio unico messaggio alle Camere, quello sul pluralismo del sistema radiotelevisivo e dell'informazione. Allora era un tema cruciale, per la qualità della nostra democrazia. Il Parlamento non lo raccolse, e da allora non si è fatto niente. Oggi, e basta guardare la televisione per rendersene conto, quel tema è ancora più grave. Una vera e propria emergenza".
Ma in tanto buio, secondo Ciampi c'è anche qualche spiraglio di luce. Per esempio l'appello lanciato su "Repubblica" da Roberto Saviano, che chiede al premier di ritirare la legge sull'abbreviazione dei processi, la "norma del privilegio". "Io - commenta il presidente emerito della Repubblica - per il ruolo che ho ricoperto non uso firmare appelli. Ma condivido dalla prima all'ultima riga quello di Saviano. Risponde a uno dei principi che mi hanno guidato per tutta la vita. E il fatto che abbia ottenuto così tante adesioni rappresenta una speranza, soprattutto per i giovani. È il vecchio motto dei fratelli Rosselli: non mollare. Loro pagarono con la vita la fedeltà a questo principio. Qui ed ora, in Italia, non c'è in gioco la vita delle persone. Ma ci sono i valori per i quali abbiamo combattuto e nei quali abbiamo creduto. In ballo c'è la buona democrazia: credetemi, è abbastanza per non mollare".
[url]http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-18/intervista-ciampi/intervista-ciampi.html[/url] ([url]http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-18/intervista-ciampi/intervista-ciampi.html[/url])
CitazioneCitazione di: Joe Allan - 16:58:03 , 13 Dicembre 2009
E tornando all'attualità politica che vede l'evolversi del movimento No-B-DAY verso il movimento NO-Ponte come si può negare il fatto che il sud sia oltremodo carente di infrastrutture autostradali, nonostante qualcosa sembra si stia muovendo almeno dalle nostre parti?CitazioneCitazione di: SC
questo è un esempio di istanze sociali a cui facevo riferimento, l'immediato post tangentopoli determinò il blocco degli appalti delle infrastrutture pubbliche e guarda caso volenti o nolento non possiamo non ammettere che durante i governi berlusconi questi appalti si sono sbloccati
le imprese e i lavoratori coinvolti aldilà delle dichiarazioni formali con chi pensate stiano?
fino a quando qualcuno potrà pensare che solo con berluscaCitazioneCitazione Joe Allan
qualcosa sembra si stia muovendo almeno dalle nostre parti
e nessun altro darà analoghe garanzie allora si potranno fare tutti nbday di questo mondo ma lui avrà il potere, e signori miei il prossimo stadio è davvero la costituzione.
E infatti SC sono proprio manifestazioni come questa che si prefiggono tramite il slogan e cortei di smuovere le coscenze assopite delle piccole e medie imprese troppo occupate nel loro lavoro per accorgersi di quello che sta succedendo oggi in italia in tema di giustizia e legalità e quindi creare con esse un' alternativa costruttiva che non sia di semplice opposizione a questo governo .