ParaParlando il forum degli iblei
Comuni Zona Montana Iblea => Sortino => Topic aperto da: Dionisio Mollica - 15:17:52 pm, 09 Febbraio 2013
-
Ieri sera si è svolto il Consiglio Comunale.
Non si sono presentati né il Sindaco, né il Vice Sindaco, né gli assessori.
I Consiglieri del gruppo Sortino Futura sono venuti e poi hanno abbandonato l’aula consiliare.
Non è la prima volta che Sindaco, Giunta e Consiglieri disertano l’aula consiliare.
Così è ridotta la democrazia nel nostro paese, nel quale si rifiuta il dibattito e non si rispettano le Istituzioni. E neppure i cittadini. Credo, invece, che anche negli scontri politici più duri dovrebbe assicurarsi il civile confronto tra le parti.
Assisto giorno dopo giorno ad un crescente impoverimento culturale ed ho forte la sensazione che si voglia sporcare tutto, trascinando ogni cosa – senza rispetto alcuno – nelle paludi del discredito e del caos senza vergogna.
Per l’ennesima volta - in violazione di un’apposita delibera consiliare - il Consiglio Comunale non è stato trasmesso in diretta video. Ancora una volta, senza pudore, si oscura la trasparenza e la libertà della conoscenza. Sull’argomento ho scritto e riscritto tante volte. E francamente non ho più parole.
Peccato!
Vorrei tanto che i miei concittadini si indignassero!!
-
che squallore...
-
Non solo si ci indigna, ma ti assicuro si agirà in merito.
Oggi si avverte con maggiore forza il dovere di trovare nuove formule, nuove parole, nuovi uomini che intendano la cosa pubblica come servizio, sano e disinteressato,
" politici sono come i pannolini, vanno cambiati spesso e sempre per lo stesso motivo" Robin Williams in L'uomo dell'anno.
P:S: Tenete conto che Williams parlava dei politici americani......tralasciamo.
-
Qualcuno conosce qual è la valida motivazione di questo ignobile comportamento?
Mi sorge il dubbio che l'Illustre Signor Sindaco faccia parte del gruppo d'opposizione di se stesso.
Giuseppe Bombaci
-
Citazione Francesco Di Mauro
Oggi si avverte con maggiore forza il dovere di trovare nuove formule, nuove parole, nuovi uomini che intendano la cosa pubblica come servizio, sano e disinteressato.
PIA UTOPIA!
Giuseppe Bombaci