Vediamo, faccio come Luca, riassumiamo i fatti:
L'agcom cioè l'arbitro, il vigilatore, se ne viene fuori con un'ordinanza che stabilisce nuove regole per i programmi di approfondimento politico,Santoro,Floris, Vespaetc etc. Dopo che tutti dicono che è un'ordinanza inammissibile, lo ratifica anche il tar del Lazio, che sentenzia,: questa cosa non si può fatre, perchè contro proprio alla par condico.
Allora l'agcom si affretta a ritirare questa chiamiamola cosa, facendoci la figura dei pirla. Sky, che aveva presentato ricorso al tar, badate bene non la Rai di tutti, ma Sky, riprende le trasmissioni di approfondimento televisivo, sempre rispettando la par condicio, ma la Mamma Rai, dice NO, anche se il tar a detto che si puo fare noi non lo facciamo perchè..........e qui entra in gioco la libertà dei cittadini che possono dover scegliere cosa guardare e cosa no, non lo può dire una legge fatta apposta per chiudere trasmissioni, sia santoro che chiunque altro sia.
Se sopra ci mettete il fatto che il Primo Ministro chiama l'arbitro peer far squalificare uno della squadra opposta e l'arbotro chiama il capitano della squadra opposta dicendogli come possono fare a squalificarlo visto che non ci sono i presupposti legali per farlo, di cosa stiamo parlando?, a quale libertà ti riferisci? Luca, a Quale par condicio?
La par condico resta ed è sempre in vigore anche ad annozero e a ballaro e da vespa, forse. Certo se fossero andati in onda liberamente.
In questo paese la libertà sta diventando roba di parte, e non certo per colpa di un giornalista.