Chi lingua si parra a Bruxelles?
'taliano? 'nglisi? o sciurtinisi?
A mia mi pare n'glisi e macari francisi...
E perciò putissimu bypassari macare u 'talianu e 'mpararini direttamente u 'nglisi. Drou si ca si facemu quacchi errori putemu essiri giustificati....
E i bandi di l'Unioni Europea (chiù vicina) commù su scritti? 'taliano? 'glisi? o sciurtinisi?
Mha...
PS: trovo patetico l'intervento dell'amministratore del forum orientato da una logica di marketing volta a non perdere un "grande scriba" come il cons. Bongiovanni..
Io sono tra quelli che hanno fatto "l'appunto grammaticale" e non ritengo banale la cosa. E' un fatto di rispetto.
La patente del politico non prevede la deroga all'onorabilità
Pretendere dei buoni politici implica anche la capacità del consigliere di accettare le critiche le quali, se elaborate, miglioreranno la sua opera (come quella di tutti s'intende).
Io sono convinto che il consigliere , facendo un pò più di attenzione ed evitando la superficialità dello "scrivere di getto" (malattia da cui sono per primo affetto anch'io!) migliorerebbe non di poco la propria produzione scritta e ci darebbe la miglior risposta possibile..
Per concludere: sappiamo tutti che nella sostanza le cose che afferma sono talvolta valide, talvolta dubbie, talvolta giuste etc. Quì si tratta di usare uno strumento come quello del forum anche con fini pedagogici. Quì si tratta di non lasciar passare l'idea che "tanto la grammatica non è una cosa così importante".
Da questo discendono argomentazioni che arrivano sin al ruolo della scuola italiana e la sua centralità nel nostro futuro.
Ma questa, come direbbe qualcuno, è un'altra storia