Ritorno volentieri sul discorso politica , specie quella locale , non perchè voglio accanirmi su questo discorso ma perchè lo vorrei meglio analizzare ed approfondire solo per poter evitare inutili discussioni atti a deligettimare lo status attuale in favore o contro quello passato.
I nostri piccoli centri hanno una necessità estrema di centellinare i fondi che lo stato mette a disposizione , dando priorità alle spese che abbiano una impellente necessità , viabilità , sicurezza , ordinaria amministrazione , se ne dimentico qualcuno chiedo venia.
La cosa non accade da oggi o da ieri ma già da qualche decennio e la cosa che mi da più fastidio è proprio quella che tutti ci lamentiamo ma nessuno va a chiedere come stanno le cose e perchè si persiste in questa stato particolare , ma ancora peggio quando a lamentarsi sono proprio quelli che hanno amministrato questo momento particolare facendo quello che si fa ancora oggi , niente , e nessuno poteva dire niente perchè venivamo tacciati come
" ne quale monnu vivi , non lo sai che non ci sono soldi ? " oggi quello stesso personaggio divenuto paladino del popolo chiede e vuole notizie del perchè quella o quell'altra cosa non si è fatta.
Etica , questa è la vera cosa che manca a chi ha amministrato ed oggi per motivi suoi è fuori a guardare l'acqua che scende dalla sua strada , per costruire occorre essere umili ed accettare tutte quelle cose che si dicono di te in bene ed in male , ma sopratutto bisogna collaborare con chi ha preso oggi la briga di amministrare un piccolo rompicapo come il nostro , no gridando accuse a qualunque cosa si voglia fare e anche gridando quando non si fa niente , perchè questo niente è lo stesso che avete amministato fino a qualche anno fa anche voi.
Perchè le due fazioni non smettano di farsi chiamare opposizione e amministrazione e non si cerca una linea comune chiamata collaborazione , a chi gioverà domani quando anziani e relitti umani ci incontreremo in piazza , la nostra piazza , e ci guarderemo in faccia dicendo sicuramente , quall'uomo era mio amico , l'ho perso per un motivo che ancora oggi non so.
Salvatore Pepe