Mi sembra doveroso intervenire sull'argomento dato che così,come ha detto bene l'amico Enrico, è stata presentata da me un'interrogazione in merito allo stato di degrado in cui versa il nostro cimitero"monumentale",una fra i più belli d'Italia.Ritengo che non si possa continuare a guardare da spettatori inerti ad uno scempio del genere,e ritengo che sia compito dell'Amministrazione intervenire al fine di evitare ciò.Qualcuno si chiederà come,dato che tolta la manutenzione ordinaria della pulizia lunghi i viali che spetta al comune, il resto, per quanto riguarda la manutenzione delle cappelle,spetta ai proprietari...il che sembrerebbe semplice e priverebbe l'Amministrazione da ogni responsabilità.Ma se i proprietari non provvedono,così come sembrerebbero aver fatto,altrimenti non si spiegherebbe tale disagio,è compito dell'Amministrazione dover intervenire attraverso l'applicazione del proprio regolamento cimiteriale.Allore il dubbio è lecito,ma se l'Amministrazione ha facoltà di poter intervenire al fine di evitare ciò, come mai si è arrivato a tanto?e si continua a non far niente?allora ho presentato la seguente interrogazione:dopo aver letto il regolamento comunale cimitero,il quale prevede che le concessioni durino 99 anni,e previa richiesta dei parenti per quanto riguarda il rinnovo,che deve essere presentata sei mesi prima della scadenza,vorrei sapere quanti proprietari,sempre riferendomi alla parte monumentale,dopo essere decorsi i 99 anni,abbiano presentato il rinnovo,e quindi i monumenti siano rimasti in mano agli stessi,e quanti monumenti,come da regolamento dopo il mancato rinnovo siano passati in proprietà del Comune.Inoltre chiedo alla Giunta municipale quante diffide sono state mandate ai proprietari,per intervenire"entro un tempo ragionevole"sullo stato di abbandono ed incuria in cui si trova il proprio bene,e cosa significhi per la Giunta"tempo ragionevole"e quanti di questi beni siano tornati in mano al Comune e concessi a Terzi come previsto da regolamento.Ritengo che il cimitero costituisca una grande risorsa culturale per il nostro paese,e credo che l'inclusione di questa città fra i Comuni che l'Unesco ha dichiarato patrimonio dell'Umanità non nasce da raccomandazioni di sorta di cui ci si possa beare,ma dai privilegi che la natura,la civiltà greca,l'artigianato locale,i cultori delle cose classiche e delle tradizioni popolari,e qui ci riferaiamo al nostro concittadino Antonino Uccello,ci hanno donato.Ognuno dovrà ricordare che certe condotte inadeguate possono far perdere il titolo che non si conquista per l'eternità.