Non ho ancora capito se questa è una serena discussione, o se deve diventare una gara a chi trova più argomenti per controbattere l'interlocutore; se è vera questa seconda ipotesi, a me non interessa. Non c'è sordo peggiore di chi non vuole sentire: avevo concluso il mio precedente post dicendo che sarebbe sempre meglio discutere "cum grano salis", senza preconcetti, cosa che, a quanto pare, ti viene difficile. Sinceramente non mi aspettavo che andassi a cercare (e pubblichi pure il link) le cretinate scritte da qualche buontempone "esperto" di informatica, Linux, Windows come di tante altre materie: la pagina iniziale di oggi spiega diffusamente perché sarebbe meglio sbarazzarsi della Sardegna... e per capire il livello, guardate anche questo link. Ho visto decine di stampanti funzionare (gratis) con Ubuntu, una antidiluviana Dj 840 come una Lj 1200 o una Dj 1280 o tantissime altre che non ricordo: le colleghi e vanno, senza nemmeno mettere il dischetto. Io non ho come missione di convincere chicchessia ad usare Linux o Mac Os, non me ne frega niente, e non ho dichiarato guerra a Windows, figurati che sul mio PC ho XP in dual boot; ho solo portato l'esempio di altri posti dove le direttive comunitarie, recepite in Italia a partire dalla Direttiva 19 Dicembre 2003 della Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie, vengono applicate con più vigore: se questo sia un bene o un male, lascio agli altri il compito di ragionarci e farsi un'idea; per me, se qualcuno mi dicesse che devo scegliere, non avrei dubbi: sceglierei Linux, che in 4 anni non mi ha mai costretto a reinstallare, non si è mai bloccato e non rallenta la sua procedura di avvio ad ogni programma che installo.
Concordo con tutto quello che hai scritto.
ah, i miei complimenti un vero esperto informatico che non conosce Nonciclopedia e concorda nel definirla una cretinata da buontemponi
immagino dunque che sto perdendo il mio tempo quando cito stalman , andy tanembaum , linus torvald
scusa per curiosità chi sono i clienti nazionali e internazionali di cui ti vanti?
Prima di tutto Kok ha ragione, la grammatica italiana è indice di buona istruzione e professionalità.
Secondo, io non mi vanto di avere clienti nazionali e internazionali, se lavoro per conto di questi non sono tenuto a dirti ne chi sono ne altro; considero una cosa positiva lavorare per diversi clienti e per diverse aziende informatiche, malgrado la crisi.
Più di tanto non devo certo commentare, del resto chi è il vero esperto e chi no lo si dimostra dalla condotta, dal modo di scrivere e dal modo di esprimere le proprie potenzialità intellettive anche se non ha fatto grandi studi.
Ti dico solo una cosa, da 4 mesi faccio parte di Up Creative Lab S.r.l., è una fondazione appena nata qui in Italia con radici estere per reclutare e far entrare nel proprio team di collaborazione diversi esperti sul territorio italiano, quindi si entra a far parte di gruppi di ricerca e sviluppo in ambito tecnologico e informatico.
Infatti uno di questi investitori mi ha incaricato come collaboratore esterno indipendente e coordinatore generale dei gruppi di ricerca e sviluppo di Up Creative Lab S.r.l. per la regione Sicilia, incaricandomi anche di reclutare i migliori elementi sulla piazza e ogni collaboratore dovrà avere una partita IVA.
Ogni collaboratore avrà un contratto di collaborazione regolare per diverse mansioni tra cui:
- Assistenza e consulenza informatica in ambito Windows, Linux e Mac. Sicurezza informatica e soluzioni aziendali su misura.
- Migrazione da software proprietario a open source in quanto diverse aziende intendono abbandonare Windows.
- Programmazione web e software sia in ambito del software proprietario che open source. Costruzioni di portali professionali grazie a Dreamweaver, Joomla, Wordpress e altri.
- Creazione di nuovi software e sistemi operativi sopratutto in ambito GNU/Linux.
- Progettazioni CAD e 3D con solidThinking
- Arti grafiche in genere, grafica pubblicitaria, fotoritocco ecc.
- Creazione di app per Android, MeeGo, iPhone e iPad
Ma vedo da certe reazioni che il mio compito è più duro di quanto pensassi.
Oltre a questo, caro amministratore di questo forum, sei ostile e il tuo modo di reagire non è propenso a instaurare un sana discussione.
Qualunque cosa tu dica in risposta non cambierà il tuo comportamento ed è evidente a tutti.