
Questo è il dilemma, la causa prima che investe le notti insonni di Matteo Renzi. Null'altro.
Ora, se il problema fosse circoscritto alla sfera celeste, quindi scegliere chi “
vestire” tra Cristo o la Madonna, sarebbe risolto. Non solo una madre farebbe di tutto per il proprio figlio, ma nel caso di specie, il figlio di quella madre, con uno “
schioccar di dita”, potrebbe reperire vestiti in quantità industriali. Quello, fa miracoli, si sa.
Il nostro problema è di natura diversa, una natura umana, che possiamo sintetizzare nel significativo “
credere all'asino che vola”.
In altre parole pensare e sognare l'esistenza di una bacchetta magica, di cui ne Renzi ne alcun altro, è in possesso, con la quale assegnare “vestiti” a tutti.
La coperta è quella che è, corta e non si può allungare, quindi o ci stringiamo, o qualcuno rimarrà sempre scoperto, che poi sono sempre i soliti noti.
Ebbene, accade che con l'ultimo provvedimento, l'uomo della provvidenza, anche lui unto dal Signore, annuncia “
due miliardi di tasse in meno alle imprese”, come fosse una rivelazione. Ecco, anche se divisi in tanti, è sempre qualcosa di positivo, però, intanto il percorso della riduzione delle tasse è sempre irto e tortuoso, simile alle “
vanedde” di una volta, e poi c'è il problema di fondo. La piccola e media impresa, quella a cui è rivolto tale provvedimento, essendo contemporaneamente famiglia e azienda, si vede da un lato ridurre le tasse per l'azienda e dall'altro un aumento per le tasse della famiglia, probabilmente con un saldo negativo.
Alla fine dei conti, di tutti i conti, tutto questo non solo non servirà a nulla, ma peggiorerà le nostre condizioni. Quindi, stringi stringi, si tratta del solito “
annuncio a favor di telecamera”.
Ciò che appare “intoccabile” è la spesa, le uscite dello stato, lì, da quelle parti non si muove foglia.
Prendiamo a caso, un “macchinone inefficiente”, solo uno dei tanti, la RAI Radio Televisione Italiana, capace solo di sperperare soldi pubblici, quasi mai di espletare servizi pubblici. La proposta di ridurre lo spreco è servita soltanto a quella imponente macchina, questa si efficiente, del No, alla solita "
alzata di scudi” a difesa di quali diritti, non è chiaro o forse è chiarissimo.
Se non riduciamo le spese possiamo vestire un colpo Cristo, l'altro la Madonna, nient'altro.
Solo che sempre più spesso i vestiti sembrano tagliati su misura per per i soliti noti, che un colpo si travestono da Cristo e l'altro da Madonna, per cui loro sono sempre vestiti, gli altri...
paolo.giardina@virgilio.it