Floridia non è Venezia.

[Paolo Giardina]

A Venezia c'è la “Mostra del Cinema”, nella cittadina Aretusea il “Floridia Film Festival”. Nella città lagunare c'è stata “La Trattativa”, a Floridia, ci sarà “Segreti di Stato” un film sul Bandito Salvatore Giuliano.
Così come Venezia non è Floridia, neppure Sabina Guzzanti è Paolo Benvenuti.
Sono talmente ovvie queste differenze, che discuterne appare superfluo. Ci soffermeremo su altro.

La Trattativa non è un segreto di Stato, nel senso tecnico del termine, mentre la storia sul Bandito Giuliano e la sua morte, è propriamente un “Segreto di Stato”, il cui mistero, per scadenza dei termini di custodia cautelare dei fatti, sarà svelato nel 2016.
Ancora. Sulla Trattativa c'è un processo, che farà il suo corso. La storia di Salvatore Giuliano, tranne ulteriori sorprese, sembra già scritta.

Se c'è un elemento che accomuna entrambe queste vicende è il mito della storia dell'antimafia all'italiana, Ingroia Antonio di Palermo, ex magistrato, oggi tuttofare della legalità. Ha istruito il processo sulla Trattativa ed è stato promotore di un indagine sulla morte di Salvatore Giuliano, con tanto di riesumazione della salma e relativa prova del DNA, in quanto, sulla base di indiscrezioni, si pensava che il bandito di Montelepre non fosse morto quando ci raccontano gli storici, ma molti anni più tardi.
Magari, poteva essere uno dei protagonisti della Trattativa Stato Mafia, alla giovanissima età di settanta anni. 

Ma in tutto questo c'è qualcosa di originale e nello stesso tempo di ameno, capace di rallegrare anche gli angeli. La necessità di riscrivere la storia con la penna del magistrato, che rispetto alle storie passate, scritte dagli storici, assumono il carattere di verità assolute ed incontrovertibili. 

Il magistrato diventa uno storico e lo storico si da all'ippica.

Bene, c'è una storia di cui mi piacerebbe conoscere l'assoluta verità, se esiste corrispondenza tra i racconti ed i fatti. Quello si, è un evento che modificherebbe la storia del mondo. Si tratta della Crocifissione di Gesù. I Film ci sono, i libri sono stati scritti, gli storici si sono espressi. Manca un indagine della magistratura e l'istituzione di un nuovo processo.

Ma è solo un idea.

paolo.giardina@virgilio.it


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