Quelle ombre che di sera scendevano 
sui seminudi piatti di magra pietanza
erano per noi
piccoli pettirossi di onesta miseria
il caldo abbraccio di una preghiera 
la speranza che univa la vita nell'amore
e di quel silenzio che mi portavo dentro
A chi dire dei miei sogni
di quanto mi sentivo estasiato 
guardando le stelle
innamorato di un cielo azzurro 
che mi scoppiava nel cuore
e non ho mai compreso
se in questo silenzio
era la mia anima 
o Dio che si raccontava.