Vorrei segnalare la costituzione su facebook del gruppo
NO al parco degli iblei
http://www.facebook.com/group.php?gid=115943255094828Non ho voluto commentare questo video perchè non volevo condizionare il dibattito ma già qualcuno ha potuto leggere le mie opinioni piuttosto negative a riguardo.
Esaminiamo i fatti.
Un gruppo di ambientalisti profittando del governo in cui siede ministro lo ZIO PECORARO Scanio fanno prendere la decisione al governo di istituire il parco degli iblei, anche per bloccare la famosa ditta amerikana delle trivellazioni gas Panther Eureka.
L'idea del parco non è mai stata discussa fra la gente , nessuna valutazione e nessun confronto nel territorio , nessuna opera anche di semplice propaganda allo scopo di discuterne i presupposti economici.
del resto se si conosce il ministro che bisogno c'è? così si disegna un perimetro di 200 mila ettari e si manda a roma e il ministro firma senza manco chiedersi chi c'è dentro quel perimetro e cosa comporta.
dunque con la legge 222 del 2007 che era la legge finanziaria di prodi viene istituito il parco.
la regione sicilia si oppone rivendicando autonomia in proposito e ricorrendo al tar e al corte costituzionale
il governo prodi intanto cade e il parco rimane sulla carta.
il centro destra vince in particolare in sicilia, con un suo programma elettorale in cui in nessun punto parla di parco degli iblei, beh la logica conseguenza in un paese normale è che si dimentichi una cosa di cui nessuno sente il bisogno
eppure il ministro Prestigiacomo eletta
contro quel governo che aveva istituito il parco e imprenditrice industriale non appena la corte costituzionale e il tar danno torto alla regione e ragione allo stato (dicembre 2009) decide di intestarsi chissà perchè la cosa e dice che entro il 30 aprile devono preparare una non meglio precisata scheda.
di sto parco si sa soltando che ci sono sono 4 zone in ordine di vincolo decrescente dalla a alla b ma quali dovrebbero essere ste zone sulle mappe ste zone non si sa o nessuno si azzarda a rivelarlo.
nelle A e nelle B non si può fare in pratica nulla per via dei vincoli.
nelle C si può fare qualcosa purchè sia "tradizionale" se pensate di aumentare la produzione con metodi nuovi innovativi e tecnologici scordatevelo perchè devono essere "tradizionali" , in compenso le vostre produzioni potranno vantare il marchio degli iblei e rendervi ricchi....
come si può negare l'evidenza di questa affermazione quando tutti corriamo nei supermercati a comprare uova del parco dei nebrodi , o latte del parco dell'abruzzo? pagandolo anche diversi euro..
si può forse negare questa evidenza?

le D sono le zone diciamo + "libere" , difficile non credere che nel caso di attuazione di sto parco non ci sia una corsa della gente con qualche pezzettino di terra dai politici per far mettere la propria terra in zona D o almeno C.
Del resto i politici non possono + barattare voti con lavoro e soldi ora sperano di barattare i vincoli sulla proprietà della gente.
ci sono anche altre cose curiose per esempio il vicepresidente del comitato pro parco Nino Attardo è un agronomo e dirigente del corpo forestale (non che voglia dire che quel corpo aumenterà l'influenza, si sa che attardo è disinteressato) , ed è curioso che fin'ora non ho trovato un solo agronomo critico nei confronti del parco.
Ci sono amici che mi dicono che non bisogna avere pregiudiziali politiche e filosofiche che dobbiamo essere "tecnici" però mi chiedo ma allora quando dobbiamo parlare di politica quando si potrà dire che questo metodo è una porcata?
a roma decidono come dobbiamo vivere e condurre le nostre aziende , come costruire le nostre case, come mangiare lo fanno con un colpo di matita e non possiamo dire nulla?
In questo parco ci siamo noi innanzitutto , hanno deciso di metterci in una Riserva come fecero in America con gli indiani ma almeno quelli potevano vivere come volevano noi manco quello.