Come sempre il Piddìmenoelle, come lo chiama grillo, crea la solita confusione: Contro il disegno di privatizzazione forzata dell’acqua pubblica, definita dalla recente legge Ronchi, il Partito democratico non sosterrà la campagna referendaria. «Pur guardando con simpatia a tutti quei movimenti che si battono contro il rischio di monopoli privati» ha detto il segretario Pierluigi Bersani «riteniamo che il referendum non sia la strada giusta». Il Pd, quindi, seguirà un’altra via. E cioè formulerà, nel più breve tempo possibile, una proposta di legge coinvolgendo gli amministratori locali e i cittadini. Si parte subito. Il primo appuntamento è per oggi a Torino. L’obiettivo complessivo è quello di raccogliere, sulla petizione, un milione di firme.
La raccolta delle firme è dunque sulle spalle del :Forum italiano dei movimenti per l’acqua; e i rappresentanti di diverse forze politiche (Sinistra Ecologia e Libertà, Federazione della Sinistra, Federazione dei Verdi, Italia dei Valori), di diverse realtà sociali e culturali (Comitato Rodotà Beni Comuni, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Federcasalinghe, Amici di Beppe Grillo, Popolo Viola, Auser, Adusbef)
A tutto questo bisogna aggiungere che la privatizzazione dell'acqua nella provincia di Siracusa ha due padri: l'on. Marziano (PD), all'epoca Presidente della Provincia e il suo dirimpettaio on. Bufardeci (PDL) all'epoca sindaco della città aretusea, in perfetta sintonia con molti sindaci della provincia.....aggiungo ancora per completezza d'informazione, che la legge che aiuta gli imprenditori a diventare padroni dell'acqua al senato e alla camera è stata votata da tutti gli onorevoli del centro destra della provincia aretusea:On. Granata, on. Centaro, on. e ministro Prestigiacomo[/b.......ricordateli questi personaggi, perchè tra non molto, attraverso i loro prestanome locali, verranno a chiedervi il voto.....con promesse mirabolanti mai mantenute!!!!!!