10 agosto, palazzolo si presenta ai turisti.. Vestita a festa ma sempre con le scarpe rotte..
10 agosto, san Sebastiano a palazzolo è il culmine della stagione turistica, il momento di massima affluenza, ci si aspetta una comunità che coglie al volo l'occasione ghiotta di marketing territoriale consentito dalla eco della festa e dei suoi riti ed invece si assiste alle solite scene di disorganizzazione cronica.
Intorno alle 10.30 una comitiva di turisti organizzata, proveniente dalle Marche, tenta disperatamente di visitare almeno una fra le chiese di San Paolo, Matrice o Annunziata. Nessuno presente, nessuno sa dire perché. La guida non si capacita di ciò, mi dice sconfortato "ma come, io organizzo il tour, il giorno della festa, con itinerari comprendenti le chiese, ed una chiesa patrimonio unesco non si può visitare Oggi che a palazzolo ci sono migliaia di turisti". Mi attivo per dargli una mano, si scopre che forse son tutti a San Sebastiano c'è la messa.. Probabilmente più tardi verrà qualcuno. Nel frattempo gli consiglio di visitare il museo archeologico, non ne conoscono l'esistenza, ma sono entusiasti. Peccato che si scopre che il museo è chiuso per riposo settimanale come tutti i lunedì mattina. Cade anche questa opportunità, da non credere... un po' Come se il bar sicilia rifiutasse di aprire il giorno di san Sebastiano perché casca di giovedì... Il riposo è riposo!! Poi dopo un ora si rintraccia qualcuno che apre la chiesa di San Paolo, almeno riescono a visitarne una.
La domanda sorge spontanea... "Ma come si fa a fregiarsi di titoli come "unesco", "borgo più bello d'Italia" e presentarsi in questo modo ai turisti?
FirMato
Uno