
Per coinvolgere la comunità acrense in un percorso di “SOLIDARIETA’” è previsto un incontro di presentazione di “Palazzolo Resiliente”.
L’incontro si terrà presso la Sala Verde del Comune, Sabato 17 ottobre, alle ore 18:00.
Solidarietà“…La solidarietà appartiene a una logica inclusiva, paritaria, irriducibile al profitto e permette la costruzione di legami sociali nella dimensione propria dell’universalismo.
Di legami, si può aggiungere, fraterni, poiché la solidarietà si congiunge con la fraternità.
Nei tempi difficili è la forza delle cose a farne avvertire il bisogno ineliminabile...”
(Stefano Rodotà 2015)
Comunità resilienti« resilienza sociale e di gruppo: quando un gruppo, struttura sociale, istituzione o nazione forma strutture di coesione, appartenenza, identità e sopravvivenza come strutture sociali illimitati o complesse; sviluppa modi di affrontare eventi e situazioni che mettono in pericolo il gruppo e l'identità, formando linee guida che consentono la sopravvivenza, l'espansione e l'influenza del gruppo. »
(Oscar Chapital Colchado (2013)
Ci proponiamo di creare un gruppo di riflessione e di approfondimento su temi che a noi sembrano importanti, e che possono variare in base agli eventi, così come è avvenuto a Siracusa.
Vorremmo, ove possibile, interagire con l'amministrazione per chiedere i cambiamenti possibili; dialogare con i cittadini della comunità e con i ragazzi sulle tematiche scelte.
Il gruppo, sarà costituto da cittadini che ad esso aderiscono individualmente o in rappresentanza di associazioni.
Dopo il primo anno di vita a Siracusa si è deciso di continuare sui temi che seguono, che non sono vincolanti, ma solo di indirizzi, possono essere aggiornati in base alle peculiarità e alle esigenze del territorio e della comunità.
A livello imprenditoriale sostenere le imprese sociali che puntano al rispetto dell’ambiente, al turismo sostenibile, all’inclusione sociale.
A livello associativo sostenere le iniziative delle associazioni ambientaliste che lottano per l’educazione dei cittadini per la salvaguardia e la buona fruizione dei nostri beni archeologici, architettonici ed ambientali, per la difesa del territorio contro i continui attacchi edificatori e per il sostegno delle istituzioni, inoltre le iniziative di Associazioni come Libera da sempre schierata contro la corruzione e la mafia.
A livello politico-amministrativo sostenere e stimolare le amministrazioni locali per scelte coraggiose ed innovative che puntino al rispetto dei beni comuni ( acqua pubblica e le case dell’acqua, rispetto dei luoghi, rigenerazione urbana, mobilità, verde pubblico, spazi sociali etc.), al risparmio energetico (applicazione rigorosa delle certificazioni energetiche), alla partecipazione dei cittadini alla vita democratica e sociale della città, alla creazione di una moneta locale ed a politiche di inclusione sociale.
Il primo passo concreto di Palazzolo Resiliente sarà la
creazione della Moneta Complementare, abbiamo scelto lo
SCEC “Solidarietà ChE Cammina”, e partirà la stessa sera dell’incontro, abbiamo già degli associati, e ad essi, e a chi aderirà il 17 ottobre, saranno distribuite le prime mini banconote.
Cosa sono gli SCEC, il nostro strumento della “Moneta Complementare”?
Gli Scec sono il simbolo concreto di un patto, stretto fra persone comuni, imprese commerciali, artigiane ed agricole, fra professionisti ed Enti Locali, al fine di promuovere localmente lo scambio di beni e servizi accettando una riduzione percentuale del prezzo rappresentata dagli ŠCEC. Un passo indietro del singolo a beneficio dell’intera comunità locale.
Per maggiori informazioni consultate il sito:
http://scecservice.org/site/a1/?page_id=51