Luca, scusa,
ma cosa " avrebbero deciso gli altri", e chi sarebbero questi altri?
Sicuramente il parlamento italiano deputato, per delega dei cittadini, ad emanare le leggi prendendo altresì atto che quell'emendemento alla finanziaria che istituì i quattro parchi nazionali siciliani venne votato a grandissima maggioranza dalle più importanti forze politiche presenti in quella Commissione parlamentare, sia di destra che di sinistra ( altro che " il parco dei comunisti")
si fa la domanda e si da la risposta?
un parlamento italiano che già allora è stato eletto senza preferenze da destra a sinistra
nessuno di quelle forze politiche come delle attuali ha parlato nei programmi elettorali di parco degli iblei e il fatto che venga istituito tramite finanziaria ossia una legge che non c'entra nulla con i parchi la dice lunga
E quale sarebbe la " voce" che la comunità locale sta cercando di "fare sentire"?.
beh dott guzzardi la voce è quella di quella gente che è andata alle riunioni, quelle persone a cui il sig. Cascone pardon Dott. Cascone non trovava parole per replicare perchè in quanto riteneva troppe stupide le domande.
Strano ad un laureato e ad un artista non dovrebbero mai mancare le parole adatte specie quando il lavoro per produrre coscienze senza fornire verità, fallisce
La legge prevede che le decisioni sulla perimetrazione di un parco nazionale venga decisa dal Ministero dell'Ambiente, d'ìntesa con la Regione e sentite le comunità locali, cosi' come concordate debbono essere, in attesa delle zonizzazioni che saranno di fatto stabilite dai Sindaci del territorio oltre che dai Presidenti delle Provincie e della Regione, le norme di garazia riportate nel Decreto di attuazione, se proprio queste si ritengano necessarie.
quindi dott guzzardi sta cosa ci deve far star tranquilli, mi spieghi, se mettono un mio terreno in zona B o C, limitando le possibilità di utilizzo poi che faccio me la prendo con lei,o con il sindaco, o con il presidente della regione o con il ministro?
che garanzia offre ai cittadini?
Ed è di questo che si sarebbe dovuto occupare, in primo luogo, Il Comitato esecutivo dell'Unione dei Comuni Iblei, magari sposando la tesi del Comitato promotore del Parco, da inoltrare alla Regione in sede di tavolo tecnico, che prevede di limitare le zone più vincolate (zone A e B) ai soli demani forestali, ai Sic e ai Zps, senza modifiche ai vincoli già esistenti.
cioè invece del parco reticolare lei vuole il parco ancora + ampio proposto dal comitato promotore, quello stesso comitato che ha ammesso pubblicamente e in video di non aver fatto studi di impatto economico sul territorio?
Raggiunto questo obiettivo quel bicchiere diventa finalmente "mezzo pieno" stante, peraltro, la verticale caduta delle " favolette" quali la " mucca carolina/modicana", l'aspro odore della aparagina che si continuerà fortunatamente ancora ad avvertire dopo avere consumato quei gustosi turioni, il non ritorno al solo asinello ed alla falce a fronte degli attuali mezzi agricoli e decespugliatori, anche questa assurdità è stata divulgata.
dott guzzardi ma lei a duccoli lo ha sentito o no? quando ha fatto l'esempio degli struzzi e della mucca simmenthal?
ha detto che lui non vede nulla di male a far allevare una mucca non autoctona ma forse avrebbe problemi per degli struzzi.
carissimo dott. guzzardi ora come ora non ci sono limiti di questo tipo nel nostro territorio , non devo chiedere il permesso per cosa allevare, infatti proprio a giarratana c'era qualche tempo fa un allevamento di struzzi
parco significa che comunque che la conduzione della conduzione agricola deve sottostare al permesso del direttore del parco.
o mi vuole dire di no dott. guzzardi?
E sulla base di questi corretti presupposti ( quella delimitazione delle zone a e B ) vengono meno tutte le tesi o le arringhe che si sono lette sui manifesti e su un giornalino locale, basate su presupposti sbagliati, ed errare nei presupposti fa venire meno non solo le tesi ma anche le arringhe.
quali sono i presupposti sbagliati?
fin'ora dott. guzzardi non ci sono state molte smentite alle domande + intelligenti, e l'unica cosa che i pro parco sanno riportare è la legge quadro , come se tutto dipendesse da quella legge
le bugie non sono mancate da l'una ne dall'altra parte ,non sarò io a negarle, però diciamo la verità da un parte sono dovute alla paura per un cambiamento dall'altra parte sono perfettamente volute
mi risponda alle domande
1)le persone che non condividono la politica del parco che dovranno fare emigrare per poter esercitare il loro lavoro?
2)chi si assumerà la responsabilità di un eventuale fallimento di un parco così grande? lei?il dott cascone?
chi potrà essere preso in calci in culo se la cosa diverrà l'ennesimo carrozzone rovina gente?
3) abbiamo bisogno di allargare o rifare le
strade del nostro territorio, come ad esempio la strada di contrada poi, o la sp90, avere collegamenti che ci permettano di sfruttare l'aeroporto di comiso quando sarà attivo, il parco ci permetterrà di farle o sarà di ostacolo?
quando parlo di strade intendo
STRADE che permettano il passaggio anche dei tir non delle mulattiere rifatte
4)qual'ora in futuro ci saranno innovazione di carattere tecnologico , chimico, biologico o genetico nel campo agricolo alimentare ne potranno usufruire le aziende in zona C ? o si dovranno attenere comunque ad un agricoltura tradizionale?
sia ben chiaro io sono certo che nessuno parco può obbligare a tornare ai muli, ma io voglio capire se il parco non si limiterà a fotografare l'esistente impedendo avanzamenti tecnologici.
4)i concimi chimici e i disserbanti in zona C potranno essere usati?
5)gli ambientalisti hanno sempre detto che non entreranno nella gestione del parco eppure la legge fissa due posti nel consiglio direttivo del parco proprio a designazione degli ambientalisti non è una bugia questa?
Grande merito a questo dialogo deve andare ai due forum locali i quali debbono continuare a mettere a disposizione le loro stutture al fine di superare, con pacate discussioni , i dualismi guelfo-ghibellini che l'argomento ha provocato e causato.
mi scusi dott guzzardi ma a parte il suo intervento non ho visto copertura da parte dell'altro forum , e se mi permette qui siamo comunque stati i PRIMI a documentare in maniera video e lanciare il dibattito segnalando anche fonti di documentazione, lei stesso ne ha largamente usufruito.
equiparare il nostro lavoro a quello di altri che hanno bisogno di
clonare il sottoscritto oltre che gli articoli di giornale non mi sembra intellettualmente corretto.
P.S. il dottor cascone ha detto che gli oppositori del parco sono i politici (di cui non ha il coraggio di fare i nomi) e i grandi palazzinari, e non i poveri che hanno tutto da guadagnare.
io penso che i grandi palazzinari hanno i grandi avvocati per sbrigargli le carte con l'ente parco, mentre i politici sono comunque implicati nella gestione, i poveri invece sono quelli che la prendono in culo perchè non hanno ne l'uno ne l'altro mi sbaglio?