Sono stanco del tempo che forma parole
vorrei silenzio ascoltare il vento 
Anche uno sguardo non sa dove andare
si lascia morire e non aspetta più 
di ritornare a sognare 
I miei occhi chiedono d'incontrare i tramonti 
di perdonare quella parte di me  
che senza coraggio 
uccideva nel tempo del parlare
l'istinto naturale che in me era poesia 
quando uno sguardo tra le nuvole 
legava alle stelle il mio silenzio d'amore 
Ora il vento soffia e porta via i sogni
non aspetta più la mia età di poesia
questo respiro che vive e scrive 
ancora tra le nuvole negli avanzi di parole 
rimaste solo per amore 
di un tempo smarrito in una poesia.