FONDO DI SOLIDARIETA’ CIVICO
ISTITUITO CON DELIBERA DI C.C. 61 DEL 28/06/2010
REGOLAMENTO
ART. 1
Il presente regolamento, disciplina l’utilizzo delle somme disponibili presso il bilancio comunale a seguito dell’istituzione del FONDO DI SOLIDARIETA’ CIVICA da parte del Consiglio Comunale di Sortino con la Delibera nr. 61 del 28/06/2010.
ART. 2
Possono inoltrare richiesta di sgravio totale delle imposte locali per un anno ai competenti uffici comunali, tutti i cittadini residenti nel territorio di Sortino da almeno cinque anni, e che versano in gravi condizioni economiche dovute alla perdita del posto di lavoro, del componente il nucleo familiare percettore di salario di famiglie monoreddito.
ART. 3
Per perdita di lavoro si intende, il dipendente licenziato prima della scadenza naturale del contratto di assunzione .
Per imposte comunali si intendono, T.AR.S.U. E SERVIZIO IDRICO/FOGNARIO.
ART. 4
L’ Amministrazione Comunale può utilizzare quota/parte delle somme del FONDO, per anticipazioni in conto interessi, a dipendenti in cassa integrazione che abbiano necessità di anticipazioni bancarie delle somme spettanti, fermo restando le condizioni di cui al precedente art. 2 .
I benefici del pagamento degli interessi per tali anticipazioni, non sono cumulabili con lo sgravio delle imposte locali.
ART. 5
Una quota non inferiore al 10 % del FONDO, deve essere corrisposta ai parroci delle parrocchie locali, al fine di soddisfare le numerose richieste di famiglie indigenti e che per motivi di privacy non fanno richiesta di aiuto ai competenti uffici comunali.
Altresì , data l’importante funzione sociale attribuita alla Festa della Santa Patrona, come momento di convivenza civica di tutta la comunità sortinese che coinvolge l’ intera comunità, il Consiglio Comunale dà indirizzo politico all’Amministrazione Comunale di assegnare, al Parroco della Chiesa di Santa Sofia in Sortino, un contributo pari a 20.000 euro dal momento dell’ approvazione del presente regolamento al fine di organizzare per tempo, la summenzionata manifestazione che ricorre il 10 settembre c.a. Pertanto si dà mandato all’Amministrazione Comunale di predisporre le conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2010 da sottoporre all’attenzione del Consiglio Comunale.
ART. 6
Il presente regolamento entra in vigore, dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale e limitatamente alle agevolazioni descritte agli art. 2 e 3 che produrranno effetti a partire dal 1 gennaio 2011, le norme ivi contenute sono immediatamente esecutive. BLANCATO MARIO
BONGIOVANNI SEBASTIANO
BASTANTE VINCENZO
PISPISA SILVANA
MICELI ALDO
PARLATO VINCENZO
TABACCO NUNZIO
MUSCO GIUSEPPE
SALONIA CESARE
PALI’ SEBASTIANO
FRANZO’ MASSIMO
GIGLIUTO SALVATORE