Il PDL di Sortino, ha letto attentamente la risposta dell’amico, nonché Presidente della Provincia di Siracusa On. Nicola BONO, con dispiacere che dobbiamo ribadire tutto il nostro dissenso e non ci ha convinto assolutamente, anzi in nostri dubbi sono aumentati.
Innanzitutto vogliamo ricordare all’On. Bono quanto segue:
- Fino a quando non arriva il decreto di scioglimento siamo a tutti gli effetti ancora consiglieri…forse per le tante cose da fare questo gli è sfuggito…
- Il Consigliere Bongiovanni ha chiesto in modo scrupoloso le notizie riguardanti la distribuzione dei contributi e proprio da queste notizie acquisite che ci siamo fatti un’idea chiarissima su come si gestiscono i contributi in Provincia;
- Prendiamo atto sconcertati che la suddivisione viene fatta con una semplice formula matematica e non considerando le qualità o le professionalità delle associazioni, gruppi ecc. esistenti nel territorio montano;
- Alcuni fondi elencati e più specificatamente i 15.000 euro per comune, vogliamo ricordare a noi stessi, che non li concede per una cortesia l’On. BONO, ma bensì, quei fondi fanno parte di quel capitolo destinati alla comunità montana, inoltre purtroppo anche questi fondi con l’andare degli anni sono diminuiti sempre di più;
- Avola-Noto-Rosolini, perché non dice l’On. Bono quanti sono gli Assessori che provengono da quella zona… i finanziamenti alla zona sud assegnati a quanto ammontano…i dirigenti nominati quanti sono…
- Sulla viabilità, l’On. Bono quando riuscirà concretamente, non ha dare i numeri in questo caldo mese di agosto, ma ha far riaprire la Sortino-Ferla; la Sortino-Carlentini; la Sortino-Melilli ( lavori fermi); la SP 76; ripristinare, ripulitura di tutte le strade montane, perché lasciate in abbandono totale, in quel caso solo davanti a fatti concreti e non ha soli numeri, da noi avrà sicuramente un plauso.
Il Pdl di Sortino, ritiene che la risposta del Presidente sia stata sbagliata nei contenuti, nei toni e nei modi, comprendiamo e condividiamo il modo di agire del Presidente che si rivolge solamente ai cittadini, prendendo consigli da qualche suo referente poco attento alla zona montana come lo era per esempio il Dott. Di Rosolini, e non invece a chi ha contribuito alla sua elezione, sicuramente tutto questo ce lo ricorderemo come anche chi ci ha accusato di essere stati pretestuosi, per il solo fatto di aver difeso il nostro territorio...
Concludiamo per evitare equivoci che con la passata legislatura Marziano e l’ex Sindaco Mezzio lo può confermare benissimo, che per la distribuzione dei fondi non si prendeva in considerazione nemmeno la formula matematica che usa benissimo l’On. Bono, perché non serviva, in quando non venivano assolutamente distribuiti fondi dall’Ente Provincia, ma non per questo noi oggi non possiamo non ribadire che la zona montana continua ad essere danneggiata e pensavamo che con l’On. Bono si potesse cambiare pagina, questo fin ad oggi purtroppo non è accaduto, ma siamo ancora fiduciosi e lotteremo fino a quando l’Ente Provincia, non tratti la zona montana con una semplice formula matematica, o politica o di clientelismo puro, ma solamente per meritocrazia e di vera e reale necessità di tutti i cittadini della Provincia di Siracusa.
Sortino lì, 12/08/2010
CONSIGLIERE COMUNALE e dell’Unione DI SORTINO
( Nello BONGIOVANNI)
Circolo del PDL di Sortino uff. fax 0931.952814
LA RISPOSTA DI BONO A BONGIOVANNI... A chi credere?
“L’ex consigliere Nello Bongiovanni, prima di affermare le gravi accuse di presunto abbandono da parte della Provincia, dei Comuni di Sortino, Casssaro e Ferla, avrebbe dovuto avere la minima diligenza di chiedere notizie sul reale stato di gestione dei contributi e avrebbe così evitato di affermare notizie totalmente destituite di fondamento.
A beneficio, non certo del consigliere Nello Bongiovanni, che evidentemente non è interessato a conoscere i fatti, ma dell’opinione pubblica, mi sembra corretto chiarire che nell’ultima programmazione estiva i Comuni di Sortino, Casssaro e Ferla hanno ricevuto contributi per spettacoli pari a 21.560,00 euro e cioè pari al 3,5% della spesa complessiva a fronte di una popolazione residente pari al 3,2% del totale della Provincia.
Ciò malgrado il fatto che il venire meno dell’amministrazione attiva di Sortino, ha di fatto impedito di inviare ulteriori spettacoli dal momento che il Comune si è dichiarato impossibilitato a supportare le spese poste a proprio carico, così come stabilito per tutti gli altri Comuni della provincia, costituite dalla Siae, dal palco e dall’allaccio elettrico.
L’attenzione dell’Ente Provincia per i territori dei Comuni della Valle degli Iblei (Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide e Sortino) è peraltro confermata dalle iniziative finanziate nel corso degli ultimi due anni per un totale complessivo di circa 850 mila euro, cui si aggiungono gli innumerevoli interventi per la viabilità.
Occorre infine aggiungere che oltre alla programmazione già citata la Giunta Provinciale ha stabilito e concordato un piano di riparto dei fondi della Comunità Montana che consentirà alla prima giunta utile di attribuire un acconto di 15 mila euro per ogni Comune Montano, in attesa del saldo da definire in sede di variazione e di assestamento di Bilancio.
Anche queste risorse saranno destinate in larga misura come è avvenuto in passato, per attività culturali e di intrattenimento, ad ulteriore arricchimento del complesso di attività e iniziative di tutta l’area montana.
Ritengo pertanto pretestuose e ingiustificate le accuse rivolte a un Ente che sin dall’inizio della mia Presidenza ha fatto una scelta di garanzia assoluta nella gestione degli interventi nei vari settori di competenza, previsti e spalmati nel modo più equo possibile, e nel rispetto del diritto di ciascuna porzione del territorio provinciale di avere il giusto riconoscimento e la doverosa considerazione”.