Nel frattempo a livello nazionale il Lombardo da la fiducia a Berlusconi ma con riserva. Ergo, o arrivano i piccioli da Roma oppure addio voti Mpa.
Adesso mi chiedo: è questo il primo sintomo di un federalismo politico dove la bussola risiede nella nuova ideologia "territoriale"?
no si chiama ricatto, ed è stato sempre usato in politica (sopratutto dai siciliani)
Ascoltando l'ex sindaco filosofo Cacciari pare che la soluzione risieda in un asse politico centrista (che lui ama definire "centrale") tale da porsi oltre le categorie destra/sinistra, accogliendo, così, componenti dall'una e dall'altra parte.
Ma, mi domando, sulla base di cosa? Del buon senso? Della reputazione? E se, per caso, fosse di un programma condiviso come ci si porrebbe di fronte temi scottanti quali "energia ed ambiente" oppure "immigrazione"?
è un po difficile giudicare il discorso di cacciare estrapolando delle singole parole, a quale discorso si riferisce? alle nazionali, al parlamento attuali? non è che è semplicemente un tentativo di riproporre l'alleanza con l'udc che lui ha fatto a venezia per portare alla vittoria di orsoni?
quello che vale per la serenissima non è detto che valga per tutta l'italia però
Guardando ad ovest Obama fa l'uomo con radici sinistrorse ma con una forte consapevolezza della realtà. Insomma un pratico. Gli americani non sopporterebbero un fanfarone di sole parole e niente fatti.
la loro legge stabilisce che anche se fanfarone se lo tengono per 4 anni e solo in quel momento lo giudicano con le elezioni.
e di risultati se ne sono visti pochi, speriamo che i colloqui di pace in medioriente abbiano un esito favorevole e allora avrà un grosso risultatodegno di una seconda rielezione
E dunque mi chiedo e vi chiedo: secondo voi la Sicilia ha i mezzi culturali per porsi al centro di un mondo in cui la mediazione tra diversità sarà un arma per divenire importanti e prosperare? Riusciremo a riscoprire le radici federiciane ed essere in grado, nel tempo del capitale (umano-sociale-fisico) di generare lavoro per il benessere dei siciliani?
La sicilia con i mezzi culturali per porsi al centro del mondo?
stai parlando della stessa sicilia che se chiedi cosa ti manca di pratico nel tuo paese? risponde sempre e solo la "classe dirigente che lo può dire"?
chiaramente la risposta è no
e sopratutto qual'è l'interesse a porre la sicilia al centro del mondo?
mi chiedo se si può vivere di nostalgia per un epoca che noi non abbiamo vissuto di 700 anni fa?
federico II è molto e sepolto e con lui quella sicilia, fu un innovatore per quei tempi ma le sue riforme assolutiste fuori tempo sono quelle che hanno impedito lo sviluppo dei liberi comuni che abbatterono il feudalesimo negli altri posti, noi l'abbiamo tenuto praticamente fino l'altro ieri.
anzi lo abbiamo trasferito in politica