Il Consiglio comunale di Canicattini Bagni dice no alla parte sull’immigrazione del Decreto Sicurezza, e approva il Patto dei Sindaci sull'energia e il clima, il codice etico di Avviso Pubblico e la carta dei Diritti della bambinaIl Consiglio comunale di Canicattini Bagni, nella seduta di ieri sera, ha detto no al Decreto Sicurezza approvato dal Governo nazionale, sottolineando, con una mozione votata a larga maggioranza, la sua ricaduta negativa nei territori per quanto riguarda la parte relativa all’immigrazione, in particolare l’abrogazione del permesso di soggiorno per motivi umanitari, con la conseguente impossibilità per i richiedenti asilo di iscriversi all’anagrafe comunale, e quindi di usufruire di servizi, dalla sanità alla scuola, oltre ad un lavoro regolare, e la decisione di riservare l’accoglienza negli Sprar ai soli titolari di protezione internazionale e ai minori non accompagnati, che al compimento del 18° anno di età, come è stato fatto rilevare negli interventi, diventano “irregolari” e “fantasmi”.
Source:
Il Consiglio comunale di Canicattini Bagni dice no alla parte sull’immigrazione del Decreto Sicurezza, e approva il Patto dei Sindaci sull'energia e il clima, il codice etico di Avviso Pubblico e la carta dei Diritti della bambina