Consiglio comunale: NO al Parco della Provincia, e Gallo passa in MAGGIORANZA

[SC]

Breve riassunto del  consiglio comunale di palazzolo del 2/12/2010  sul parco degli iblei o meglio sulla proposta della provincia

per chi volesse rivederlo può farlo  in questo forum al seguente indirizzo

http://www.paraparlando.com/palazzolo-acreide/video-e-dirette-consigli-comunali-palazzolo/

dopo aver ascoltato anche alcuni pareri di ospiti esterni  (arch. infantino, ing. luciano ferla e prof. monaco) che hanno illustrato la loro opinione sul parco alla presenza di un folto pubblico, il consiglio seguendo le indicazioni del sindaco, all'unanimità, ha rigettato la proposta del presidente della provincia bono riguardo la perimetrazione del parco optando per la proposta alternativa ma molto + stretta e limitata alle sole aree già vincolate data dall'unione degli Iblei.

la seconda parte del consiglio è stata riservata all'attività ispettiva e precisamente ad uno scontro all'interno della minoranza.

A seguito delle dimissioni ,per protesta, del consigliere Lamesa dalla prima commissione si era proceduto alla surroga nell'ultimo consiglio del componente mancante, le votazione avevano portato in commissione il consigliere Gallo.

ora nell'attività ispettiva di questo consiglio il gruppo di minoranza ha sostanzialmente accusato Gallo di inciuci con la maggioranza determinando la decisione di quest'ultimo  di dimettersi dalla commissione casus belli e di passare dai banchi dell'opposizione  a quelli della maggioranza (passaggio anche fisico visibile nel video) con vari battibecchi verbali piuttosto forti  fra lui e il capo gruppo Nadia Spada

dunque ora i consiglieri di minoranza sono Nadia Spada, Pippo Lamesa, Luca Russo, Giuseppe Angelico.

il sindaco Scibetta vede dunque rafforzare la sua maggioranza di un ulteriore componente dopo il precedente passaggio  di Pietro Spada

[renegade79]

sin dal giorno dopo le elezioni gallo si sapeva della fine di gallo..era questione di tempo, la spada ha ragione. E voci di bar danno x certo la presenza di altri consiglieri di minoranza, nella prossima lista scibetta. che dire..minoranza non esiste, la maggioranza è il sindaco stesso perchè di alcuni consiglieri non si conosce la voce. i carristi aspettano risposte, gli agricltori aspettano risposte, gli operatori turistici aspettano risposte, e loro pensano a litigare. Per non parlare dell'attività ispettiva che ormai è inesistente.
è ora che gente nuova prenda il loro posto..sono dinosauri e i giovani, sono già vecchi.

[SC]

è vero  si è sempre attribuito un ruolo ambiguo al consigliere gallo per via sia del suo atteggiamento politico  anche eccessivamente moderato sia forse  per le sue amicizie e ruoli passati.

ma bisogna anche dare atto  che quando dice che i suoi voti sono stati importanti per la lista di minoranza dice il vero, e ricordo che c'erano tre liste non è detto che quella minoranza sarebbe entrata in consiglio senza il suo contributo.

si parla ora di maggior chiarezza nelle posizioni , forse è vero, ma vorrei ricordare che da mondo è mondo finalità politica è aumentare i numeri non diminuirli e in genere in situazioni di crisi e di problemi i sindaci diminuiscono le loro maggioranze.
mentre nel caso di scibetta penso unico caso fra i sindaci iblei sta aumentando la sua maggioranza, mentre per esempio a sortino e ferla la minoranza è diventata maggioranza e ha sfiducato il sindaco e la stessa cosa sembra stia accadendo a cassaro.

non è poco per un sindaco "fuori dalla politica" e dai partiti limite spesso rimproverato al sindaco di palazzolo.

resto un po perplesso a sentire che un consigliere ha rassegnato le "dimissioni irrevocabili" in un consiglio comunale per "rabbia " e quindi dovevano "essere  rifiutate dal presidente" si suppone infatti che in un consiglio comunale ci sia gente abbastanza adulta e cosciente delle conseguenze che comportano le parole in una sede istituzionale e capace dunque di non farsi dominare dalle emozioni.
È strano che vecchi volponi della politica emulino Pannella nel dare dimissioni sperando che vengano rifiutate, manco a Pannella è andata sempre bene ed era Pannella.

ho sentito anche minacciare ulteriore dimissioni dalle commissioni come se questi possano invalidare il lavoro del consiglio, ma vorrei ricordare che in italia anche quando mancano i giudici della corte costituzionale per mancanza di accordo politico, la corte lavora lo stesso figuriamoci un consiglio comunale con le sue commissioni consultive.

le commissioni consiliari hanno la funzione tecnica di snellire il lavoro e di consentire ai gruppi politici e consiglieri di capire i problemi che verranno affrontati sul principio generale  che affrontare un problema  con poche teste sia meglio di affrontarlo che con una folla.

si spaccia il formalismo per politica, ma la politica ha come scopo i numeri, quelli che ti servono a votare un atto possibilmente importante per il paese e rispondere a quegli agricoltori, carristi, commercianti etc. , ma dubito  che a tutti questi possa importare molto di chi compone una commissione , da come venga convocata se con il messo o con il piccione viaggiatore.