Strano il silenzio in questa notte che viaggia nel cielo 
le Pleiadi baciano Venere 
oltre il Dragone l’Orsa minore 
e più in su  la stella Polare .  
Sognare  l’innocenza del cielo e quella voglia d’amare 
che sa di buon mattino e di fragole. 
Essere se stessi 
anche quando il cielo è ammalato di malinconia 
e la notte è una lunga veglia di respiri .  
Vivere la solitudine di Dio 
nel suo sogno imbiancato di sepolcri 
dove è crocifisso il figlio là c’è anche il padre 
l’uomo l’immagine sconsacrata rinnegata nella morte .  
Se l’uomo muore avvolto nelle sue tenebre 
e le sue ali sono solo polvere d’infanzia 
dove la pietra rotolò 
nelle sue profondità il vuoto desolato del buio apparve
là incomincia il sogno 
essere se stessi oltre la morte.