Mentre il mio intuire oscilla 
tra il bianco freddo
e il rosso caldo dell’interno
nevica
ma il desiderio è al caldo
e intanto con la voglia
furtiva le tue labbra accendo.
Baciami
lungo la stramba linea 
di questo tempo a cerchi e a spine
che ad uno ad uno i miei sospiri conta
e intanto afferro quel caldo umido 
che senza alcun pudore bramo. 
Il tuo sorriso
è fiore di passaggio nel languido giardino
che ancora acerbo m’aleggia fresco in tondo
e il desiderio gonfia
mentre ti trattengo nel pensiero e sogno.
Tra la via da fare 
e quella della tentazione oscillo
nevica
ma il desiderio che ho per te è al caldo.
tiziana mignosa
dicembre duemiladieci