LE COSE STANNO IN QUESTI TERMINI:
Qualche tempo fa, presso la sede della Pro Loco, ci furono diverse riunioni con i ragazzi che stanno facendo i carri di carnevale, i soci, e cittadini a vario titolo interessati alla questione (come ad esempio il sign. Grillo, dell'Ufficio turistico e/o il sign. Lenato che storicamente si è occupato della diffusione musicale nonchè della premiazione)
Detto ciò la Pro Loco si è adoperata affinchè qualcosa si "muovesse" avviando un tam tam nei confronti di politici/ex amministratori/commercianti e semplici cittadini affinchè si arrivasse all'obiettivo: IL CARNEVALE 2011
Grandiosa, perdipiù, è stata la volontà dei ragazzi-artisti-operai dei carri e dei gruppi in maschera anche grazie ad iniziative completamente autogestite come la "sollecitazione" ad individui competenti sull'argomento, l'indizione di una raccolta fondi con offerta libera etc.
Nel frattempo, la Pro Loco, non ricevendo risposte ufficiali da quando presentò il progetto (a Novembre) ripropone, d'accordo con l'associazione "Più Sicilia" un'ulteriore progetto che va nella direzione di uno stand dove si vendono i
maccheroni col sugo di maiale, e questo presso
i 4 canti, laddove i carri (secondo le indicazione inoltrate al comune delle associazioni per conto dei ragazzi-organizzatori-artisti-operai dei carri) dovrebbero sostare al fine di creare un ambiente-area di festa a conclusione della sfilata.
Un area centralissima del paese che possa costituire approdo d'allegria per a cittadinanza.
Direte voi: che c'azzaccano i maccheroni col sugo?
1) vogliamo riproporre una tradizione Iblea (si veda:
http://www.paraparlando.com/index.php?topic=1977.0)
2) vogliamo aiutare economicamente i ragazzi che si sono spesi ed hanno speso per fare i carri attraverso la devoluzione del ricavato dalla vendita della pasta, tolte le spese.
Nel frattempo, l'ex consigliere Parlato ed il sign. Auteri (che non sapevo facesse parte integrante del P.I.D. - Popolari d'Italia Domani) si sono adoperati per far arrivare qualcosa dalla provincia.
Risultato: 2000 euro che tolta la ritenuta d'acconto alla fonte diventano 1600. I soldi dovrà versarli il comune direttamente ai ragazzi, a titolo di prestazione occasionale, visto che la Pro Loco non compare neanche nel manifesto comunale (insomma,
nun ci trasi nenti...)
Nel frattempo, il candidato Bongiovanni, facendo sua la protesta inoltrata dai ragazzi + proloco fa un comunicato stampa ed invia una lettera al Commissario dove esprime il suo punto di vista circa le modalità da seguire: affidamento alla Pro Loco con finanziamento proveniente dall'Unione dei comuni.
La cosa non è andata in porto.
Il resto delle individualità contattate e facenti parte del mondo politico, sociale ed economico sortinese si sono spese, chi con più successo di altri, in modo da far arrivare qualche soldo a sti ragazzi (attraverso le proprie attività in forma di donazione)
Questi ultimi hanno infine risposto a tutti quanti con un ulteriore manifesto dove ribadiscono che LA POLITICA NON E' STATA DETERMINANTE e che intendono ringraziare esclusivamente i cittadini e le attività commerciali, nonchè la sig.ra Paola Consiglio, che non ho il piacere di conoscere ma che suppongo lavori alla Provincia.
Da parte nostra (ProLoco) abbiamo discusso proprio ieri di questa situazione e siamo arrivati a questa conclusione:
1- i soldi dei manifesti potevano essere meglio investiti
2- il tentativo clientelare, se c'è stato, è una pessima idea poichè il clientelismo funziona laddove c'è qualcosa di concreto da "promettere". Altrimenti, carissimi, si rischia..
Non c'è più niente da promettere: solo da rimboccarsi le maniche e lavorare
3- siamo, in fondo, contenti e soddisfatti che il carnevale 2011 si faccia. Pensiamo sia un segno di resistenza. Una voglia di rinascere dalle "ceneri sociali" in cui stiamo affogando.
Attorno a questa piccola sfilata molte attività commerciali si organizzano garantendo spettacoli e feste come celebrazione impone grazie, tra l'altro, alle abilità di giovani sortinesi.
In pratica:
nama susutuPersonalmente dedico questo carnevale 2011 a chi non ha detto neanche una parola affinchè la manifestazione si realizzasse (soprattutto a quelli giovani e appassionati di politica).
Probabilmente non ne hanno visto l'utilità (molti ragionano solo sulla base di questa) e/o necessità e/o importanza e/o ritorno elettorale e/o non lo so.
AD ogni modo spero vi divertiate. E che il sorriso che riempirà le vostre facce sia da monito per il futuro.
PS: ai ragazzi dei carri dico di non dire che la politica non c'entra nulla. Attivandovi e mobilitandovi ne avete fatto di politica. Il Carnevale si farà e questo è il risultato della vostra organizzazione e volontà orientata al raggiungimento di un obiettivo che condividete.
Insomma, la politica vera.
Alla prossima e, di nuovo, buon divertimento a tutti (
longhi e curti)