Aliena la vita in un respiro di primavera
nubi sparse all’orizzonte
mentre lo sguardo declina
in un passato sempre in fiore.
Di questo morire senza volto
perpetua sei giovinezza
di un’anima che non tace.
Al vaglio dei pensieri
la morte calpesta chi ci appartiene
l’amor non tace
sfida questa lunga agonia.
Cosa vuoi che sia una lapide
un fosso o un cumulo di terra
la morte è sempre lì
ingorda in ogni passo.
Nel buio non smarrisce
la sua voglia di essere presenza
verme di terra e nulla più.
Agita le ali anima mia
vola di fiore in fiore
di stella in stella
l’amore è solo un battito di ali
il suggello di una mattanza
l’arbitrio di dire io sono vivo.