Ogni sguardo 
ogni battito non ha confini 
è un eco infinito che ci governa 
l’amore nessuno può imprigionarlo 
così è il pianto spontaneo e incapace di mentire. 
Nel crepuscolo della sera 
ritroviamo le ombre dei morti 
nel volto della passione 
le sofferenze 
l’inaccettabile dolore dell’addio. 
A volte si è talmente leggeri rispetto all’universo 
che il nostro respiro possiede 
l’amore perduto nella sua natura 
incontaminato e vergine 
illusorio fantasioso espansivo 
uno sguardo che non puoi frenare 
quando nel petto batte forte 
l’amore più della morte.