'A me piacerebbe poter scegliere se andare da un medico in ospedale o farmi seguire da un medico andando nel suo studio
con un servizio di pari livello anzi quello in ospedale dovrebbe essere migliore viste le strutture, purtroppo non è così, la cosa grave è che non c'è nessuna voglia di cambiare questa
tendenza.'
Piacerebbe anche a me......
vi racconto cosa è accaduto a me durante lo scorso fine settimana

Bimbo di 3 anni, febbre alta...altissima...il pediatra lo visita venerdì...infiammazione alla gola, mi prescrive la cura...torno a casa e la comincio....
purtroppo nessun miglioramento...il bimbo non mangia, non dorme, non riesce più a stare in piedi, la febbre non scende mai sotto i 38° e tocca più volte i 40°...
nel frattempo siamo arrivati al week-end ed il pediatra non è raggiungibile
nonostante il mio istinto materno mi dice che non è niente di grave, che il problema è solo la gola, che non ci sono altre complicazioni e che semplicemente la cura forse è troppo leggera.....ho paura e così intorno alla mezzanotte di domenica decido di portare il bimbo al pronto soccorso.
IL DELIRIO!!!
Rimango quasi un’ora ad aspettare, fuori, con il piccolo in braccio, in piedi, non c’è un posto dove sedersi, uno spazio dove non arrivi il vento fatto dalle macchine e dalle ambulanze che arrivano, dove non si sentano le urla di persone che attendono una risposta dal pomeriggio.......
lasciamo perdere
finalmente mi fanno entrare, un medico si avvicina...mi chiede le generalità del bimbo e scompare per un’altra mezz’ora.....
accanto a me...un signore con un principio di infarto, un ragazzo che sanguinava causa incidente, dei ragazzi intossicati non so da cosa,...uno dei quali rimetteva ogni 5 minuti.....
esausta riesco a bloccare il medico mentre passava....
finalmente decide di visitare il bimbo.....lo poggia in una barella......io lo blocco perché ha dimenticato di cambiare la carta.....quindi prendo il mio lenzuolino, lo poggio nel lettino e gli stendo il bimbo...
la visita più strana alla quale abbia mai assistito...sono io che gli dico... controlli la gola, le spalle...
e mentre gli spiego cosa era successo nelle ultime ore....lui annuisce...poi va a parlare con la pediatra reperibile PER TELEFONO
risposta:
‘ boh, si, ha la gola infiammata, ma quello che c’era da fare lo ha già fatto lei, non possiamo fare nulla fino a domani mattina, quando arriva il pediatra,....
Quindi ha due alternative:
- o lo porta a casa e ritorna domattina che il pediatra lo visita;
- oppure lo ricoveriamo (c’è un posto nel reparto infettivo) ma sappia che comunque non possiamo fare nulla fino a domattina;’!!!!!
ora lasciando perdere il degrado, lo squallore, la mancanza di pulizia, riservatezza, cortesia....
è normale che debba decidere io???
Ok, sono la mamma....ma dovrebbe o no un medico consigliarmi quello che è più sicuro, più giusto??? Non deve essere il medico a dirmi ‘guardi è meglio tenerlo in osservazione’ piuttosto che dirmi che loro non possono più fare nulla e che ricoverandolo c’è il rischio che si becchi qualche altra cosa?


?
Ma dov’è la professionalità???
Avrei voluto chiedergli ‘Ma lei chi è? Che lavoro fa? È un medico? Specializzato in cosa??’
Io sono una commercialista e quando un cliente chiede dei chiarimenti penso sia mio dovere non solo esporre chiaramente la situazione, in base alle leggi, direttive, scadenze,...ma anche consigliare (senza alcun dubbio) il comportamento corretto....poi se il cliente vuol fare di testa sua...è un altro conto....e se ne assume le responsabilità.
UN OSPEDALE SENZA UN PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO
UN OSPEDALE SENZA UN PEDIATRA LA DOMENICA NOTTE
Ma che servizio sanitario? Ma di che parliamo??
qui mancano proprio le basi, non c’è nessuna possibilità di scelta.
Se il medico dell’ospedale è abbastanza ‘amico’ o ‘amico di amici’ allora hai qualche speranza.....
altrimenti.........ti tocca lo studio medico privato....dove la professionalità ha spazio, modo e
motivazione per esprimersi !!!!

Saluti