L’autunno non era
ancora fiorito 
tra i suoi ori perduti 
che in punta di piedi 
di un labile sorriso 
ti spogliavi di vita. 
Nella zolla or taci 
immutabile  morte 
che accarezzi 
il buio che vive
nel mio cuor che affanna.
Se nel passo tremante
è il mio solo andare 
nell’ombra che fugge
davanti ai ricordi 
è il mio seguire
che cerca di te.