La tenerezza di un’azione
a volte ha quel magico potere
di cancellare 
chilometri di nastro  arrotolato male.
Dolce è quel tepore
che l’attimo ingentilisce
e i successivi frena sullo sbocciare
quando la vita nel frattempo scorre
mentre col languore torni ad afferrare
quel sospiro venuto bene 
e che ancora non riesci a lasciare andare.
tiziana mignosa
febbraio duemilaundici