Pizzino n° 16 – Perché faccio politica
Perché faccio politica, mi si chiede.
Ed io tentenno, ci penso, rifletto,
- chiedo perdono – quasi fosse
una colpa!
Politica come casta, come cricca,
come malaffare, come prepotenza,
come clientele, come voto di scambio,
come arroganza e mafia.
Ed io penso a Pio La Torre,
a Rosario di Salvo, a Placido Rizzotto,
a Peppino Impastato e Turiddu Carnevale.
A quanti hanno dato la propria vita,
facendo la bella politica, quella
che si batte per gli altri, per i poveri,
per quanti hanno sete di giustizia,
lavoro, pace e libertà, per i tanti
che lottano per la dignità.
Ed io penso alla mia libertà
negata ai giochi delle menzogne,
ai rischi che corro, al mio incerto futuro.
Perché faccio Politica?
Per amore.
Rosario Crocetta 16 luglio 2012