BENI CULTURALI. Intesa tra assessorati ieri alla Regione: consentirà di risparmiare 700mila euro l’anno
DAVIDE GUARCELLO
PALERMO. La Regione ha sottoscritto un
protocollo d’intesa interdipartimentale
che consentirà di impiegare circa 7.100
operai forestali stagionali e le associazioni
di volontari nei lavori di manutenzione,
custodia e accoglienza dei siti archeologici
siciliani e delle aree di maggiore
pregio naturalistico.
L’accordo, presentato ieri a palazzo
d’Orleans, coinvolgerà gli assessorati regionali
ai Beni culturali, alle Risorse agricole,
all’Energia, al Territorio e alla Formazione.
«L’obiettivo – ha spiegato l’assessore
al Territorio, Alessandro Aricò - è
razionalizzare le risorse umane disponibili
garantendo un adeguato standard di
pulizia e fruizione dei beni culturali siciliani.
Il pre-Cipe (Comitato interministeriale
per la programmazione economica,
ndr) ha già autorizzato la spesa per coprire
50 giornate in più di lavoro per i cosiddetti
“centunisti”. Ciò significa che,
finita la stagione estiva, il personale potrà
essere impiegato nella manutenzione
dei siti archeologici, da novembre a fine
dicembre».
«Questo - ha proseguito l’assessore ai
Beni culturali, Amleto Trigilio – in tempi
di spending review, ci consentirà di risparmiare
circa 700mila euro all’anno,
che corrispondono al budget destinato
normalmente alla manutenzione ordinaria,
e di distribuire, in modo più efficace,
quel patrimonio umano spesso poco
valorizzato, come già accade nella riserva
di Pantelleria, la cui custodia è affidata
ai lavoratori dell’Azienda foreste demaniali
e del Corpo forestale. Si sta valutando
anche la possibilità di utilizzare il
personale nei musei».
L’assessore alle Risorse agricole, Francesco
Aiello ha precisato che «si sta semplicemente
mettendo a regime un sistema
integrato di controllo e manutenzione,
previsto dalla legge ma mai attuato.
Si impone, così, una sinergia tra dipartimenti.
La formula dei “protocolli”, allargata
al Corpo forestale, all’Azienda foreste
e ai volontari delle associazioni venatorie
e ambientaliste, è quella vincente. A
conferma, i risultati positivi del protocollo
firmato a Siracusa alla presenza del
ministro dell’Interno Cancellieri, in cui
sono stati già messi in campo decine di
volontari, a costi contenuti, garantendo
loro solo il rimborso delle spese sostenute
». «Che a norma di legge - ha precisato
il dirigente generale dei Beni Culturali,
Gesualdo Campo - corrisponde al 14%
della paga oraria che risulta dall’analisi
della Camera di Commercio per queste
prestazioni».
L’assessorato all’Energia, ha detto l’assessore
al ramo, Claudio Torrisi, «si occuperà
della prevenzione degli illeciti che......................
Siamo alla frutta , sono sconcezze siciliane che vanno eliminte al più presto , questo è stato l'intervento dell'assessore regionale alla mobilità , e oggi che si dice , l'esatto contrario ,questa è la strategia per il rilancio dell'economia siciliana , questa è la politica che dovremmo andare a votare a ottobre , se solo mi venisse data la possibilità di scegliere l'appartenenza regionale , sceglierei sicuramente quella di un paese del nord , dove queste notizie si leggono solo sulla settminana enigmistica come barzallette e non come scoop da prima pagina .
P.S. finita la stagione estiva, il personale potrà
essere impiegato nella manutenzione
dei siti archeologici, da novembre a fine
dicembre».
Dice così a mettà articolo , leggibile sopra ma............
Sicuramente chi ha architettato questa sconcezza non è al corrente del fatto che la " FRATTA " va tagliata ora , a fine novembre e dicembre c'è lerbetta verde che da sollievo e goduria all'occhio e che non necessita di essere tagliata in quell'epoca , semmai a fine marzo quando la stessa ha altezze da taglio e prima che si secchi con l'avvento della stagione calda.
Come al solito , spreco di soldi e non risparmio montiano.
Questo è l'effetto della politica scellerata siciliana , ancora non sappiamo cosa si inventeranno con gli articolisti .