IL FATTO QUOTIDIANO 24 AGOSTO 2012
DOPO LOMBARDO
SICILIA, UN SONDAGGIO SEGRETO SPIAZZA IL PD: IL FAVORITO È CLAUDIO FAVA
Inchiesta commissionata dai sostenitori di Crocetta, che ora è in bilico Per il Pdl-Mpa corre Musumeci.
di Valerio Cattano
e ci mancava solo il sondaggio che doveva restar chiuso nei cassetti delle segreterie politiche ed invece è finito sul web, a disposizione di analisi e commenti.
Nel marasma che, immancabilmente, contraddistingue la "corsa" alla poltrona di presidente della Regione Sicilia, con alleanze improbabili eppur mostrate con la massima disinvoltura dagli esponenti dei partiti, spunta il nome di Claudio Fava, candidato di Sinistra e Libertà, come favorito.
FORSE MOLTI elettori siciliani non lo sanno per mancanza di notizie, visto che il nome del giornalista e scrittore non riscuote popolarità sugli organi di informazione isolani, ma un terzo candidato - oltre Nello Musumeci per la Destra e Rosario Crocetta per l`asse Udc-Pd - esiste, ed è proprio quello del "battitore libero" Claudio Fava.
Come nei migliori copioni di commedie dal gusto tragicomico, il sondaggio era stato commissionato alla Ipsos con l`intento di capire quanto vantaggio poteva avere Crocetta sul "resto del mondo". In realtà i numeri darebbero l`ex sindaco di Gela dietro Fava. Manca la prospettiva su Musumeci, poiché non era ancora entrato in partita quando è iniziata la ricerca sulle preferenze dei siciliani.
Il "caso" è scoppiato ieri mattina dopo che un sito web isolano "Ienesicule" ha riportato la vicenda del sondaggio, esploso in faccia alla coppia Udc-Pd come una granata a cui si è tolta la spoletta in modo incauto.
La notizia è stata ripresa e commentata anche dal giornalista Valter Rizzo, che ha un suo blog proprio nell` edizione on line del Fatto (titolo: "Clamoroso al Cibali! Fava in testa, Crocetta terzo"), indicando come Crocetta potrebbe finire addirittura in terza posizione, dando per scontata la forza d`urto di Nello Musumeci, dopo l`investitura avuta da Gianfranco Miccichè e la "benedizione" di Silvio Berlusconi. Musumeci è un nome che almeno in Sicilia orientale è apprezzato pure dagli elettori del centrosinistra.
Cosa accadrà adesso? È improbabile che non cì saranno conseguenze. Il risultato del sondaggio Ipsos spingerà gli strateghi di Pd e Udc a convincere Crocetta a farsi da parte? La situazione non è affitto facile per loro: il segretario regionale del Pd, Francesco Lupo, aveva sudato parecchio per trovare un candidato credibile. La fantasia era volata sino a fare il nome di Pippo Bando.
E Crocetta? L`ex sindaco sul profilo Facebook "Crocetta presidente" fa sapere agli alleati: "Non sono un raccomandato, uno che fa il tappetino al potente di turno. Nessuno si illuda di potermi strumentalizzare e di gettarmi come un limone, divento una bomba kamikaze". In un altro passaggio Crocetta si lamenta con chi dovrebbe sostenere la sua candidatura:
"Chiunque fosse stato attaccato come me in questi giorni, avrebbe ricevuto tonnellate di lettere di solidarietà dal segretario X, dal vicesegretario Z, dall`onorevole Y, dal partito. Invece, il silenzio omertoso soffia sull`isola delle anime belle".
INSOMMA, Crocetta a giudicare da queste dichiarazioni si rende ben conto che potrebbe concludere la sua campagna elettorale ancor prima di arrivare alla competizione vera e propria e fa sapere che venderà cara la pelle.
Soddisfatto invece è Claudio Fava, il quale accoglie con gioia il risultato del sondaggio Ipsos e ritiene che "mostra come i siciliani vogliono chiudere la partita con il sistema di governo Cuffaro-Lombardo.
Con quegli stessi abiti indossati Crocetta parla di rivoluzione, ma i suoi alleati sono a destra, e non affronta i reali problemi dell`Isola. Perché noi - continua - vogliamo modificare le pessime riforme del governo Lombardo su rifiuti, sanità e Pubblica amministrazione, solo per citare alcune delle questioni insolute.
Sono i siciliani che vogliono vincere su questo terreno: non serve al Pd gonfiare i muscoli, mostrare la stessa testardaggine che a Milano ed a Cagliari ne ha segnato la sconfitta.
Per troppo tempo la Sicilia è stata abbindolata da falsi rivoluzionari: è tempo di dire basta, qualunque sia il partito o l`alleanza di schieramenti che li riporta alla ribalta".
Nella terra in cui la "simpatia" di un candidato e la capacità di accogliere richieste ed elargire favori è più importante della sua onestà e dei programmi, Fava non era dato per vincente.
Poi è arrivato un sondaggio a mettere in dubbio un risultato che qualcuno dava già per scontato.