Comuni Zona Montana Iblea > Sortino

CON CROCETTA VINCIAMO !

<< < (7/14) > >>

enrico tomasi:

--- Citazione da: Tito - 12:55:06 pm, 06 Settembre  2012 ---
..Quindi tu ti sentirai sempre "più a sinistra" di qualcuno volendo sottintendere il fatto che tu sia più onesto, più giusto, più saggio

++++++++++++

--- Termina citazione ---

teorema geometrico?


--- Citazione da: Tito - 11:05:02 am, 30 Marzo  2010 ---...Per migliorare lo stato delle cose, quindi, dovremmo imparare (noi siciliani) ad accostare la parola onore a quella di onestà.

--- Termina citazione ---

o (noi siciliani) dovremmo imparare ad essere tutti un po "più a sinistra"?
fammi capire

enrico tomasi:
Retroscena inediti di quanto sta accadendo nel “dietro le quinte” di questa “rivoluzionaria” campagna elettorale. Che disegna scenari antichi e trasformistici…
 
di Massimo Malerba
 
Incontri, a Catania, Elio Tagliaferro per strada e capisci subito che ha una voglia matta di aprirsi, di dire qualcosa. Cosa? “Mi candido alle regionali”. Tagliaferro, lombardiano che più lombardiano non si può (anche se tempo fa avrebbe avuto un “periodo di crisi”), un figlio in consiglio provinciale per l’Mpa, è una nostra vecchia conoscenza: fa parte di quella memorabile rassegna di galoppini di quartiere, dispensatori di “favori” e pacchi di pasta, immortalata in un servizio di Exit (La7) alla vigilia delle elezioni regionali del 2008. Come dire: “funzione sociale”, “sostegno al prossimo”, col patronato. Ovvero fabbriche di consenso, opifici di voti, da lì transita buona parte della disperazione di questa città. Ed è anche grazie a questi “cavalli di razza”, a questi dominatori incontrastati delle periferie catanesi come Tagliaferro, Mirenda e Tipo -noto per aver nascosto nel suo patronato un latitante del clan Santapaola- che Lombardo diventa presidente della regione sotterrando con un plebiscito Anna Finocchiaro. Impresa non titatica, per la verità, visto l’”avversario”. Fin qui la storia.
 
Ma torniamo ai giorni nostri, a Elio Tagliaferro. “Sì, mi candido alle regionali. Nella lista Crocetta”-rivela Tagliaferro al cronista mentre si allontana con un’altra sua vecchia conoscenza, Paolo Impellizzeri, già presidente per Forza Italia della seconda municipalità catanese, in quel del popolare quartiere di Picanello. La notizia, su due piedi, ti lascia a bocca aperta. Poi fai mente locale, metti il rewind e torni a quella conversazione casuale avuta qualche giorno prima in un bar di San Giorgio: “questo caffè è pagato” -dice un uomo alle mie spalle. Dietro di me c’è un’importante seconda linea lombardiana, un consigliere della X municipalità, in quota Mpa, che per comodità chiamerò Francesco. “Grazie del caffè. Ti candidi alle regionali?” -gli chiedo. “No”, mi risponde “punto alla riconferma nel quartiere. Come presidente”. E alla regione? “Sono sempre con Lombardo ma a Miccichè non lo voto, porto Crocetta”. Tu? Crocetta? E che c’entra? “Questo passa il governo”, taglia corto Francesco prima di salutarmi.
 


Poi porti avanti il nastro fino a ieri mattina. Su Repubblica Palermo c’è un titolo “bomba”: “Miccichè in soccorso di Crocetta, il patto dopo-voto agita la campagna”. Il sommario dell’articolo è persino più esplicito: “il leader di Grande Sud e Raffaele Lombardo avrebbero raggiunto un’intesa con Fini e Casini per ottenere posti in lista nelle prossime politiche. Nel patto è previsto anche il sostegno al candidato del Pd in caso di vittoria risicata nella corsa per Palazzo d’Orleans”. Non più voci o sensazioni, dunque, ma un disegno politico, messo nero su bianco su un giornale di area Pd, non ostile a Crocetta. Nel primo pomeriggio Claudio Fava denuncia l’inciucio e avverte: “gli elettori ve lo impediranno” Crocetta replica con un comunicato “zoppicante”: “Non c’è nessun accordo tra me e Miccichè”.

fonte: http://www.ienesiciliane.it/cronaca/6391-gattopardi-di-sicilia-crocetta-micciche-lombardo-linciucio-e-servito.html

carmelo spataro:
Come al solito le ienesiciliane non ne azzeccano una ! Dopo il sondaggio ripreso dal fatto quotidiano, noto quotidiano schierato contro Crocetta, rivelatosi una balla gigantesca e che ha fornito un sondaggio non scientifico diametralmente opposto a quello verosimile, arriva una ulteriore balla ripresa sempre dallo stesso sito di ienesiciliane. Siccome penso che si pubblicano sempre notizie per favorire Fava e rossicchiare qualche punto al proprio vicino di casa senza parlare mai del centro destra, credo che anche in questo caso siamo dinanzi l'ennesimo tentativo di favorire Berluscheci !

enrico tomasi:
E Quale sarebbe la balla ?

a.merenda:
Miccichè e Lombardo, che sono due volponi, prenotano il posto al potere travestiti da crocerossine..

la sinistra siciliana affonda su Crocetta credendolo cospiratore

per come la vedo io, pensando realmente ad un cambiamento in Sicilia, avrebbe dovuto dichiarare: "Tranquilli, Lombardo e Miccichè" se verrà eletto Crocetta come presidente ci saremo noi a dargli una mano per realizzare un cambiamento politico effettivo.

Invece?

Invece i piccoli strateghi della piccola politica tagliano le gambe della sedia su cui Crocetta è salito...Tirano le redini del cavallo di razza..

Perchè?

Forse, in fondo, si tratta sempre del DNA simil democristiano...o giù di lì.
Oppure semplicemente di mancanza di coraggio.

Oppure, come dice Marco Rizzo (Comunisti italiani) si pensa ancora ad un'Italia sovietica. Financo quando la realtà ci ha già sbattuto in faccia il suo responso ormai più di 30anni or sono..


PS:

1) ho sentito parlare Di Pasquale, ex sindaco di Ragusa ed ex PdL a sostegno di Crocetta (è inserito nella lista del candidato presidente). Penso sia una persona di qualità. Un siciliano con la voglia di sovvertire il fatalismo. Ho deciso di fidarmi di lui

2) http://www.crocettapresidente.it/programma/  --> ho ricevuto il feedback che auspicavo tramite una mail. Il programma è migliorato dal punto di vista esplicativo

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 
Vai alla versione completa