Claudio Fava ha presentato nei giorni scorsi ufficialmente il suo programma, diviso in quattro parti:
1) Per la bellezza della Sicilia;Idee e progetti sulla gestione del patrimonio culturale della Sicilia.
2)Per la conversione dell'economia dell'economia e della società;3)Per la civiltà e la dignità del lavoro;Idee e progetti sul tema occupazionale con particolari riferimenti, oltre alle altre tematiche, alla questione di termini Imeresa e del lavoro famminile.
4) Per i Beni Comuni, la partecipazione, la legalità e i diritti delle persone;e qui si spazia dall'immigrazione clandestina, alle spese pazze della Regione Sicilia. La soluzione in questo caso proposta da Fava è quella di tagliare gli sprechi e promuovere con forza la qualità e la meritocrazia:
E fin qui tutto normale, candidato, programma ecc., ma la novità che Fava propone è quella di
utilizzare la piattaforma di e-democracy, per costruire insieme ai siciliani/e il programma, i quattro punti sopra elencati sono suddivisi in
34 cartelle, che saranno discusse, approfondite e votate fino al 10 ottobre, per poi fare una sintesi delle proposte, questa sintesi sarà il programma di LIBERA SICILIA 2012. Per partecipare alla discussione e proporre le vostre idee registratevi collegandovi a questo link:
http://www.liberasicilia2012.it/programma.php ;
nella stessa pagina troverete le idee che Fava propone per cambiare la SICILIA insieme a VOI, per costruire la Sicilia che vogliamo, quella che vogliono i siciliani.