Abbiamo letto con attenzione, e sano spirito critico la relazione del Sindaco, e siamo onestamente preoccupati per il futuro di Palazzolo, manca una visione di insieme del territorio e un progetto di sviluppo organico. E non possiamo fare a meno di segnalare un vizio comune: oggi impera nella politica l’autocelebrazione, spuntano ovunque amministratori e persone entusiaste della propria genialità e degli eventi miracolosi da loro promossi. Ecco come il nostro sindaco presenta la sua compagine nel bilancio del primo anno di amministrazione:una compagine piena di entusiasmo.... e spirito di servizio che studia e approfondisce le problematiche individuando soluzioni idonee..... Questa la fotografia che ci viene offerta. C’è poco da obiettare. Se qualcuno dei lettori, come noi, dovesse trovare qualche pecca, sappiate che è dovuta alla:....penuria di risorse assegnate dalla Regione dallo Stato e dai ritardi con cui queste arrivano...... Quindi siate sereni e dormite sonni tranquilli, c’è chi veglia su di voi e sul vostro futuro. Sono stati creati i Nat (nuclei di aggregazione territoriale Anapo -Iblei) con si avranno flussi finanziari per l’agricoltura....arriverà il frigo macello, più volte annunciato negli ultimi anni....arriverà (?) per il riscatto del territorio siamo allo stallo (scommessa mancata ma non disperate presto ci saranno sorprese....il nostro neo consigliere provinciale ed ex sindaco si batte a SR come un leone).... gli ATO funzionano a meraviglia...(finalmente dopo anni di spreco di denaro pubblico senza risultati, quelli che si occupano di rifiuti sono stati ridotti da 27 a 9 dalla Regione....(?). L’acqua presto sarà gestita dai privati, venduta a buon mercato dai sindaci della zona montana, capitanati dall’ex sindaco Nigro, che si dichiarava un giorno a favore e l’altro contro, ma poi alla fine ha ceduto... apponendo la sua preziosa firma sull’affare del secolo, (per il consorzio SAI8), e già a Siracusa si vedono i miglioramenti nel servizio idrico. Statene certi anche nei paesi della zona montana avremo presto acqua purissima, frizzante e naturale, servizi migliori e a minor prezzo. La raccolta differenziata con il nuovo CCR (centro comunale di raccolta) a pochi chilometri (?) dal centro abitato ci permetterà di diventare “comune riciclone” e ben presto raggiungeremo percentuali vicine al 70%,(siamo al 13% da una decina di anni). Anche in questo caso bollette ridotte per gli utenti. Il tutto scartando metodi oramai vecchi come “il porta a porta” con relativa premialità. Per il commercio si annuncia la nascita di mercato del contadino,SUAP(sportello unico attività produttive), CENACO (centro commerciale naturale)...i lavori pubblici godono di ottima salute, risorse sempre corpose in quantità...per la qualità (?) giudicate voi.... Laboratorio veterinario riattivato....bagni pubblici restaurati, e poi l’intuizione di lasciare qualche quartiere al buio (vds. Piazza Pertini) così nelle serate d’estate sognatori e sentimentali, che non mancano mai, potranno guardare le stelle senza essere disturbati da fonti luminose artificiali. Le nascite aumentano...le donne che lavorano sono sempre di (più?), e quindi sorgerà l’agognato asilo nido...anche per i decessi nessun problema...questi si stanno riducendo e per loro ci saranno nuovi loculi realizzati con il metodo del project financing...censire le vecchie concessioni scadute e riassegnarle a nuovi proprietari non rientra in questo metodo innovativo! E poi nuovo PRG, frutto di un decennio di lavoro, avremmo potuto farlo prima, ma siamo stati disturbati da un’opposizione variegata e ostile,ostruzionistica e senza visione del futuro, che ne ha ritardato l’approvazione, ma alla fine siamo riusciti nel nostro intento, quello di impedire che si seguissero interessi particolari e clientelari. Vi abbiamo salvato, individuando in questo strumento un mezzo rilevante di sviluppo economico e sociale senza pari!!! I servizi sociali sono al top: anziani, giovani e soggetti svantaggiati, non hanno di che lamentarsi, abbiamo raggiunto risultati insperati, superiori ad ogni più rosea aspettativa....figuratevi che nella mensa scolastica abbiamo inserito prodotti biologici e locali, e funzionava così bene che i nostri ragazzi nelle loro case rifiutavano il menù proposto dai loro genitori, dopo proteste serrate degli stessi, siamo stati costretti a interrompere l’efficientissimo servizio prima della fine dell’anno scolastico. Essendo patrimonio dell’Umanita(?) dovevamo anche occuparci del traffico caotico nel centro storico e l’aumento rilevante di inquinamento...tutto risolto! nuovi parcheggi, e traffico decongestionato. Dopo vari studi, consultando anche esperti del settore, siamo giunti alla conclusione che non servono metodi obsoleti come la ZTL (zone a traffico limitato) o addirittura un piano del traffico urbano consono per un centro storico nato per ben altri mezzi locomozione...Finito il sogno incombe la realtà....e inizia un’altra storia: ragazzi ad alta scolarità che emigrano, disoccupazione, povertà, prospettive di sviluppo esigue, e tanto altro ancora. Il futuro del nostro paese, malgrado la compagine che ci amministra sia, a suo dire, di altissimo livello, di certo non è roseo. E non c’è bisogno di travestirsi da uccelli del malaugurio per dire che siamo destinati a diventare un paese fantasma. L’ultima spiaggia saranno i fondi europei, che arriveranno fino al 2013, se non si riesce a mettere in campo progetti di sviluppo seri, che sappiano investire sul futuro, se non si riesce ad avviare un percorso virtuoso..... per Palazzolo sarà la fine. Per questo invitiamo il primo cittadino e l’amministrazione a predisporre un nuovo modello partecipativo che riesca a coinvolgere tutti coloro che hanno a cuore il futuro di questo paese, tutti quelli che hanno scelto di viverci in questo paese, e che vorrebbero che i loro figli avessero in futuro la possibilità, mai data in passato, di poter scegliere se vivere o meno nel paese in cui sono nati... per dare ad esso il frutto di tanti sacrifici, il frutto dei loro studi e del loro ingegno. Solo così, con l’aiuto di tutti, si potrà fermare un processo negativo, che a noi oggi sembra irreversibile. C’è il bisogno di investire su una nuova generazione, dove sia il merito a trionfare, una generazione che sappia salvare se stessa e il futuro di Palazzolo.
Sinistra Ecologia Libertà Palazzolo