SALVIAMO L’AREA UN TEMPO ATTREZZATA ALLA PANORAMICA

[paolo]

Un tempo,salivo ogni sera quassù,con mia madre;prendevamo il fresco, o solo per guardare verso le montagne e verso il tramonto;era tutto pulito,in ordine,era una vera goduria.
Adesso è tutto cambiato,rimane solo desolazione,incuria,tavole divelte con pericolosi chiodi sporgenti,qualcuno potrebbe ferirsi anche gravemente, di sicuro  opera di deficenti  vandali,forse giovani di Palazzolo,ma non cambia la cosa, e trascuratezza da parte una amministrazione assente e, una cittadinanza che si volta magari dall’altra parte;uno scandaloso e inglorioso modo di fottersene di questa buttanissima teraa chiamata Sicilia!
Dopo l’intervento della Consulta Giovanile,solo pochi anni orsono,  che compì un opera mirabile,nessuno si  è più occupato  di questa area attrezzata,gli stessi giovani eclettici e mirabili,hanno poco tempo da dedicare agli spazi aperti;ognuno,magari preferisce  restare  a casa creando  il suo spazio dentro un monitor,magari solo a cazzeggiare;che fine hanno fatto le energie migliori del paese?
Che fine ha fatto la cultura del rispetto per le cose comuni,dove per cose comuni si intende gli spazi dove ognuno può vivere un pò della sua vita,diventando per un momento, parte di essa.
Non scrivo solo per rimproverare, indico anche me stesso colpevole di silenzio,in questi anni,però  siccome ho già avuto una esperienza triste con l’incultura di molti compaesani, ho sperato che taluni fossero ben consapevoli del rispetto che dobbiamo  alle cose di tutti;mi sono sbagliato ancora una volta.Quella volta però ho avuto ragione;ma adesso?
Qui,temo, c’è di mezzo la strafottenza di persone che dopo aver pisciato e cagato e mangiato e spesso fatto sesso,hanno gettato e lasciato i propri rifiuti nel bel mezzo di luoghi destinati ad altro.
Credo che queste persone meriterebbero di essere presi a calci nel sedere e condannati al ripristino ,a loro spese, dell’intera area.
Ma,non accadrà nulla di tutto questo,semmai la coscienza collettiva,apparentemente spenta,in questo paese,si incazzerà contro chi fa notare che certi comportamenti incivili a Palazzolo sono tollerati e forse stimolati dall’indifferenza dominante.il nulla che avanza!!!!
Spero davvero che qualche amministratore,fosse anche ,di un condominio,mi desse  ascolto e ,piano piano ,con l’aiuto di tutte le persone di buona volontà,iniziasse un percorso di risanamento.
Mia madre che non c’è più ed io che amo da morire quel luogo ne saremmo felici,ciascuno come potrà. Grazie

[SC]

mi associo all'appello e mostro il lavoro svolto a suo tempo dai volontari internazionali del workcamp

[volteriano]

mi fa piacere che qualcuno risollevi la questione.  sono stato il responsabile di quel progetto di volontariato internazionale che sc ha pazientemente ripreso e messo online, dandogli visibilità.  sedici giovani provenienti da ogni parte del mondo, insieme ai ragazzi della consulta giovanile, siamo stati tutti impegnati nel recupero di quell'area.  a quell'esperienza sono poi seguiti altri quattro campi di volontariato internazionale (workcamp), sempre promossi dall'associazione Lunaria (www.lunaria.org) e attuati dalla consulta giovanile, nonchè finanziati dal comune di palazzolo acreide.

a mio parere quell'esperienza di cittadinanza attiva avrebbe meritato un supporto istituzionale che, dopo il workcamp, garantisse il mantenimento del lavoro realizzato.  in realtà ciò è stato programmato solo in modo non ufficiale ma poi non è stato mai realizzato.  stiamo parlando di: raccolta dei rifiuti (non dico giornaliera ma almeno) settimanale, manutenzione del verde, una vigilanza più intensa da parte delle forze dell'ordine, illuminazione funzionante.  Adesso aggiungerei sicuramente l'installazione di attrezzi lignei per piegamenti e stretching, considerata l'affluenza di persone che vanno a correre e ad allenarsi.  Quando un luogo è curato e partecipato si riduce il rischio di vandalismo, che è sempre un fenomeno connesso a circostanze di abbandono.

Aggiungo anche la potenzialità "turistica" che quel luogo assume ricordando, oltre alla bellezza paesaggistica e la possibilità di utilizzare i tavoli, l'evento regionale che ha radunato più di cento persone in occasione dell'intitolazione ufficiale dell'area ad Angelo D'Arrigo.  I parapendisti, infatti, sono stati gli unici a curare periodicamente la manutenzione del prato dopo il workcamp ma non è bastato, adesso è quasi tutto da rifare.

spero che si possa ripartire da questo tuo post, radunando la buona volontà di cui parli, ma questa volta programmando istituzionalmente la manutenzione minima che questo luogo merita.  anche a me piange il cuore vedere calpestato il nostro impegno, l'importante è non arrendersi, il senso civico, adeguatamente supportato, deve contaminare positivamente questa indifferenza.

salvo signorelli

[fr4ssetto]

Salvi.amo....., dal titolo, si evidenzia che questo post, inserito da paolo, poteva e doveva essere alimentato soltanto dai due Salvi caligiore e signorelli. fautori di quell'iniziativa che tanto fece parlare, in bene, la comunità, e che si concluse con una splendida manifestazione.C'ero pure io, in quel momento magari, non potevo aiutare fisicamente, ma diedi il mio contributo. Mi ricordo ancora la spazzatura che i ragazzi di tutto il mondo rimossero con tanto impegno e fatica, e ricordo pure gli atti vandalici che si perpretavano anche sotto il nostro naso con una sfacciatagine a dir poco incredibile. Ancor di più ricordo le promesse fatte dall'amministrazione di turno sulla pulizia e riqualificazione dell'area.
A mio malgrado, quando passo dalla panoramica (quotidianamente ) e vedo assi divelte, recinti abbattuto e vernice fosforescente sparsa ovunque, mi chiedo se i personaggi che la popolano di notte non ne abbiano usufruito, di quei tavoli o di quei sedili subito divelti. Certo, loro restano seduti nelle loro macchine o motociclette, le recinzioni i lampioni funzinanti, danno fastidio per raggiungere il loro scopo, il sesso discreto e poi la distruzione.
Allora rifletto, viste le promesse non mantenute e gli individui che popolano la notte della panoramica,e per quali scopi, capisco che,senza false illusioni, l'unico modo per salvaguardarla è un preservativo gigante.
Aspetto fiducioso che qualche ditta produttrice, ci faccia un gradito omaggio.