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Incapacità? Accordi occulti?Mensa scolastica: tutti i numeri dello scandalo

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Franco Nero:
All'articolo pubblicato su "La Sicilia" domenica 20 Gennaio, nel quale chiedo alla nostra amministrazione comunale ancora una volta l'immediata attivazione del servizio di mensa scolastica, voglio aggiungere, alla luce dei riscontri documentali, che nella frazione Gennaio-Maggio 2012, non solo l'amministrazione ha realizzato il servizio di mensa senza alcun costo, ma ci ha addirittura guadagnato..e anche molto. Ecco come

riepilogo entrate/uscite per refezione scolastica mesi Gennaio-Maggio 2012

Entrate
Incassi Ticket famiglie                               56.701,50
Affitto Cucina                                              8.000,00
rimborsi per mensa personale scolastico 17.122,69
                                                     
                                                      totale  81.824,19

Uscite
Spettanze Cooperativa Sociale Saturno  76.961,58

differenza entrate/uscite (cioè utili)

                                                        +   4.862,61

Da consigliere comunale, da genitore, da rappresentante dei genitori in seno al consiglio d'istituto esprimo tutto il mio sdegno per una amministrazione che malgrado le sollecitazioni ricevute rimane inspiegabilmente sorda e muta di fronte ai bisogni sociali della comunità.
Spero che con i conti alla mano che ho pubblicato sopra, dei quali posseggo riscontro documentale e che metto a disposizione di chiunque voglia verificare, si possa ritenere definitivamente chiarito  che se la refezione scolastica non parte è per assurda e sconcertante volontà politica.
Il mio ruolo di consigliere comunale mi impone di dare risposta a quanti, numerosissimi e indignati, mi chiedono spiegazioni su questa incresciosa situazione. Per conto mio continuerò ad agire negli interessi esclusivi della cittadinanza..Continuerò a fare tutto quello che la costituzione e lo statuto del comune mi consentono..
Un saluto

Vostro Cesare Salonia

Francesco Di Mauro:
Scusa Cesare anche io mi sono interessato alla vicenda e chiedendo spiegazioni agli uffici comunali mi è stato risposto che il problema è di natura burocratica.
Infatti non essendoci liquidità per detto servizio o meglio essendo che l'amministrazione ha tagliato il costo della refezone per risparmiare soldini, la gara d'appalto non può essere bandita, l'ufficio nobn la può espletare. Tu che mi dici?

Franco Nero:
 Io ti rispondo che la copertura finanziaria c'è...che il servizio si paga a prestazione effettuata e ca nun c'è chiù surdu di cu nun voli sentiri...per il resto c'è da piangere...Già a dicembre avevamo ripristinato il capitolo con apposito emendamento...e a chi dovesse dire che l'emendamento aveva il parere contrario, ricordo che proprio quello aveva il parere favorevole dei revisori e come tutti gli altri l'attestazione documentale della copertura finanziaria. I carti parrunu.

Balle, balle e balle Caro Ciccio e tanto per rimanere in tema io me le sono rotte le balle(ovviamente non ce l'ho con te)....carta canta. Dovrebbero solo arrossire.

Franco Nero:
Ancora: in una nota che il sottoscritto inviava all'ufficio amministrativo subito dopo l'approvazione dell'emendamento, nel quale si sollecitava l'ufficio a mettere in atto le procedure di avvio del servizio stante la capienza del capitolo, l'ufficio doverosamente rispondeva che l'iter era già in atto ma che si rimaneva in attesa di superiori determinazioni...come dire: io sono pronto, se il sindaco mi da il via domani faccio la gara.....Anche qui carta canta.

Francesco Di Mauro:
quindi queste  carte come le vediamo? La vicenda merita di essere portata a Iornu

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