Isola pedonale, strisce blu, strisce bianche etc

[SC]

su facebook si susseguono commenti sulle nuova disposizione delle strisce blu a spina di pesce.
ci sono molte lamentele riguardo il fatto che questo avrebbe provocato un danno apocalittico alla sublime bellezza del corso, gente che richiama leggi , unesco , etc etc.,

è interessante che simili avvenimenti parlo di strisce che scoloriranno col tempo in maniera naturale indignino + dei tetti sopraelevati, delle antenne paraboliche, deli boiler evidenti dei recinti di bestiame che molti esercenti tengono aperti tutto l'anno su suolo pubblico.

ma tant'è siamo in campagna elettorale, lunga campagna elettorale e tutto fa brodo.


non voglio entrare in una discussione che per forza di cose mi sembra alquanto soggettiva ma  mi piacerebbe capire cosa ha fatto diventare queste strisce blu + brutte di quelle che c'erano prima, forse la striscia bianca in + che dicono ci deve essere per legge?

non so forse l'ho notato solo io ma anche l'altra disposizione un sacco di persone posteggiavano a spina di pesce creando un idea di disordine immane al corso perchè tutti parcheggiavano a sto punto male

io direi che fra strisce blu in un modo e quelle in un altro la differenza sia veramente poca ma sono pronto a ricredermi se mi farà notare il sostanziale vantaggio estetico

anche se a  me sta cosa ricorda il cambiamento di senso di marcia della vincenzo messina prima tanto criticato perchè lo si era attuato e poi altrettanto criticato perchè lo si era ritirato
mi chiedo se + che il senso estetico nei palazzolesi prevalga il senso dell'abitudine

diverso e il concetto di isola pedonale che è comunque molto dibattuto in paese se farlo o no, tra l'estetica di un paese senza auto e uno con le auto è chiaro che prevale il primo non lo nego manco io, anche se li è un discorso di funzionalità di ordine logistico-economico  a prevalere, ma è chiaro che in una prospettiva di valorizzazione turistica è qualcosa su cui vale la pena riflettere.


Tuttavia visto che non mi sembra all'ordine del giorno l'istituzione  dell'isola pedonale mentre lo sono le considerazioni politiche vorrei capire bene la posizione delle forze politiche che si stanno affacciando sulla scena paesana, che ne pensano insomma Cittadinanza attiva, movimento cinque stelle, e rivoluzione civile?

la posizione del sindaco attuale mi sembra chiara,  queste nuove forze che propongono?

da quello che ho capito si sono dichiarati tutte contro le strisce blu ma sono per l'isola pedonale?

dichiarazione programmatiche e chiare in tal senso sarebbero opportune , perchè è una discriminante importante per il voto, ma si esporranno?

[vincenzo perez]

Da dove comincio??? Boh... proviamo a fare un po' di ordine.
Stupisce anche me, tanto quanto te il fatto che, come un fulmine a ciel sereno, si riscopra il senso estetico proprio in occasione delle strisce blu sul Corso. Hai ragione a dire, altresì, che esistono in questo paesino delle brutture di immani proporzioni di cui nessuno fa parola. Ma credo che, più che di gusto estetico, in questo caso si tratti di stanchezza di "pagare" che siano multe o altro, proprio una stanchezza che sta sfibrando la gente, che vedendo altre strisce blu traduce il "mi avete rotto le palle cu sto' posteggio a pagamento" con "che brutte le strisce blu!!!".
Ora, da sempre ho contestato le strisce blu, in qualunque città esse spuntassero, e non per qualcosa in contrario, se facenti parte di un piano del traffico serio e razionale. Ma mi sembra che a Palazzolo un piano del traffico non esiste, prova ne è il fatto che spesso si assiste anche per negligenza di noi automobilisti, a file totalmente ingiustificate in un paese così piccolo.
Io, piuttosto, alla totale e agguerrita critica alle strisce blu, opporrei un'altra questione: non voglio sapere di percentuali passate o presenti per il Comune proprio sulle strisce blu, ma (lo chiedo da ignorante in materia) non può il Comune gestire totalmente il piano parcheggi a Palazzolo??? Cosa impedisce questo? Perché, anche fosse l'uno per cento, deve andare a gente che non abita nemmeno a Palazzolo??? E, ancora, perché non tornare ai vecchi e bellissimi parkimetri con le monete da introdurre, come ho visto ultimamente a Caltagirone? Si potrebbero anche dare in gestione ad una cooperativa di giovani palazzolesi, e le multe si pagherebbero con meno rabbia, visto che aiuterebbero a vivere persone come me e come te, che qui abitiamo, lavoriamo, spendiamo, paghiamo, ecc. ecc..
Leggendo La Sicilia di qualche settimana fa, qualcuno dell'Amministrazione osannava questa scelta dell'aumento delle strisce blu, nonché l'aumento della cifra da pagare in caso di infrazione del codice della strada, ecc. ecc. Ma abbiamo dimenticato le critiche mosse dagli amministratori locali al Comune di Canicattini Bagni quando sperava di fare cassa ponendo un autovelox che penalizzava non i canicattinesi, proprio strategicamente, ma palazzolesi e altri che superavano Canicattini in direzione Palazzolo??!! Questo modo di guadagnare è pietoso, mediocre, meschino! Il principio di poter "fregare" il cittadino è assurdo! Io, piuttosto, opterei per un'altro tipo di introito, così come assaggino, tanto per cominciare: nell'antica Grecia, la politica cosa nobile, era una vocazione e un ruolo mai remunerato ad alcuno, anzi, ottenere una "paghetta" in cambio del servizio alla polis era grande offesa! Bene, cominciamo da qui, in tempi di magra e di profonda crisi, si azzerino le indennità per sindaco, assessori e consiglieri... E, soprattutto, non si scelga di fare politica scambiando la carica per un posto fisso... Azzo, penso d'aver messo troppa carne al fuoco...

[SC]

beh che dire ben tornato buonanima!

sto periodo sabbatico vedo che ti ha fatto bene sei riuscito a scrivere senza  insultare nessuno pur esprimendo delle critiche

mi trovo quasi concorde a parte direi la deriva populista sulle indennità da azzerare,

le indennità sono state una conquista della democrazia per assicurare a TUTTI e non solo a chi campa di rendita di svolgere attività politica, che poi in italia si sia abusato creando indennità assurde è un altra storia, ma non è il caso di palazzolo, i 25 euro di gettone presenza a consigliere o gli 800 euro per l'assessore non sono quelli che  cambiano il bilancio.

e l'introito dei parcheggi non va sicuramente agli amministratori.

per il resto direi che hai ragione, mi lascia un po perplesso una gestione a metà che non propone i vantaggi "privati" (multa inferiore) ma nemmeno i vantaggi pubblici (totale  incasso per il comune che può spendere in altri servizi) si ha l'impressione di un tentativo salvataggio di capra e cavoli, comunque non conosco le motivazioni di fondo  quando avrà la possibilità mi informerò e le riporterò.

per il resto che dici tu eri e hai raccolto firme per l'isola pedonale presumo non hai cambiato idee, conosci la posizione di queste forze politiche che si accingono a dare battaglia?

[vincenzo perez]

Grazie, ma non vi era nulla di sabbatico nella mia assenza, quanto un periodo lavorativo abbastanza impegnativo.
Ebbene sì, sono stato l'artefice della raccolta di 400 firme nei tre mesi estivi scorsi, pro isola pedonale a Palazzolo. Io posso riportare qui solo la mia proposta e la proposta dei firmatari e di alcuni altri commercianti che come me condividono l'isola pedonale... Dimentichi che resto sempre un "immigrato" che non ha contatti e conoscenze tali da riportare posizioni di gruppi politici o movimenti civici che non conosco manco fisicamente.
Sia chiaro, la raccolta firme non voleva essere una proposta di referendum, di cui siamo penso entrambi stanchi... E, tanto meno, puntava ad imporre qualcosa a qualcuno, cittadini e/o operatori commerciali, amministrazione, ecc. L'idea era solo quella di proporre un dibattito pubblico, di inizio di "concertazione" delle parti, al fine di poter arrivare ad una soluzione comune che sintetizzasse tutte le istanze e le richieste della città. Ma capirai che, quando si arriva persino alle minacce per una banale e semplice proposta di interlocuzione, la cosa diventa più che seria, i toni ovviamente da civili diventano incivili, tanto nella forma scritta che in quella verbale.
Dico semplicemente una cosa: la crisi peggiore, i danni peggiori, i problemi peggiori nascono sempre o quasi da pregiudizi, è il pregiudizio che complica le cose e non ci fa essere sereni, è il pregiudizio che impedisce qualunque forma di crescita e di sviluppo, di dialogo, di comunicazione pacata e civile. Se mettessimo da parte il pregiudizio su cose e persone, sicuramente opereremmo meglio. Nella fattispecie, nel caso dell'isola pedonale, a mio avviso, esistono pregiudizi di due tipi: 1) l'isola pedonale è transenna e, quindi, esclusivo divieto di transito; 2) l'isola pedonale è stata già collaudata ed ha causato problemi seri agli operatori economici.
Andiamo allora alla base del problema, senza fare l'errore di rimanere in superficie. Bisogna decidere, e lo dico e lo chiedo da operatore economico, se fare di Palazzolo una vera città per il turismo e per il turista, o lasciarla nel dimenticatoio, semplice meta casuale del turista di passaggio. Posso condividere entrambe le posizioni. Ma, se si dovesse optare per la prima ipotesi, e cioè sforzarsi, sforzarci tutti di dare una accelerata allo sviluppo turistico e quindi economico di questo paese, il discorso cambia. In quest'ottica, solo in quest'ottica, l'isola pedonale acquista valore, acquista il ruolo che ha acquistato in tutte le città d'arte e turistiche del mondo. Una cosa sia però chiara: è facile parlare di isola pedonale, così come sempre si è fatto, e cioè prendere ad una certa ora una transenna, piazzarla in mezzo ad una strada e dire "questa è l'isola pedonale"... Bella stronzata!!! L'isola pedonale è tale se viene concepita come fine felice di una pianificazione di attività senza le quali è totalmente inutile! Sto scrivendo troppo e poi la gente si urta a leggermi!!!
Sintetizzando: l'isola pedonale può diventare veramente "PALAZZOLO ISOLA FELICE" se dal dialogo di tutte le parti, soprattutto Amministrazione e operatori economici, viene fuori una proposta, anche economica, di collaborazione che prevede: 1) riqualificazione delle aree destinate ad isola pedonale; 2) iniziative culturali, artistiche e di promozione del territorio; 3) arredo urbano serio; 4) promozione all'esterno, cioè fuori Palazzolo, di tutte le risorse inestimabili messe a disposizione dalla città per tutti i visitatori; 5) controllo dei prezzi (è inaccettabile pagare 60 euro a notte o anche più per una camera matrimoniale!!! Comprensibile a Taormina, non a Palazzolo!); 6) servizi veri ai cittadini e ai turisti; 7) vera e reale cura "estetica" della città che comincia dalle fioriere curate in primavera alle decorazioni natalizie e a tutto il resto; 8 ) piano serio dei parcheggi; 9) partecipazione vera dei cittadini, che comincia dal rispetto del patrimonio di questa città, rispetto delle cose del singolo cittadino e della collettività; 10) lotta serrata contro ogni forma di vandalismo nei confronti di cose e persone; 11) istallazione di cartelli e/o segnali turistici almeno, dicasi almeno in lingua inglese!!!...
Azzo mi fermo per adesso... e ringrazio chi avrà la bontà di leggere sin qui... e magari avrà la voglia di aggiungere commenti e suggerimenti.