Come sapete mi piace fare domande spesso fastidiose, non lo faccio per male ma mi piace capire le cose, e per capirle bisogna chiedere, ho sempre avuto questo vizio.
anni fa ebbi una discussione con un amico che ora fa l'ingegnere a milano e che a quel tempo studiava con me a catania riguardo a dei papiri di qumran attribuiti da un gesuita all'evengelista marco.
il suddetto gesuita aveva fatto una conferenza a catania a cui il mio amico aveva partecipato e ne erano usciti convinti che ci fosse una polemica anticlericale per censurare questa posizione.
io contestai tali posizione dicendo che la verità è che la polemica era invece tutta interna alla chiesa cattolica e che c'erano esponenti di essa che contestavano tali interpretazioni.
alla fine non riuscendo a sanare la divisione, anche per sfida sua decidemmo di chiedere a un allora monsignore che io sostenevo essere l'esponente di quell'area che criticava l'attribuzione dei papiri all'evengelista marco.
quel monsignore si chiamava
Gianfranco Ravasi e scriveva sul mensile jesus, ora è cardinale

ed è considerato uno dei papabili
gli mandamo una domanda via fax e a luglio ci rispose citandoci nell'articolo
non penso che il cardinale Ravasi diventerà papa visto che è appartiene alla curia, l'ultimo papa è stato di curia e in genere si alternano fra papi di curia e quelli di diocesi, ma qual'ora succedesse potrò dire di aver rotto le scatole con le mie domande anche al Papa

inserisco qui le pagine dell'articolo per gli appassionati di un interessante lettura e la copertina del giornale




