Comuni Zona Montana Iblea > Sortino

VINCIULLO-BONGIOVANNI:Forestali pretendiamo attenzione da parte del Governo

<< < (2/2)

a.merenda:
primi passi?


Parco archeologico. La Regione affida all'Azienda demaniale la pulizia straordinaria del sito Neapolis, la fruizione grazie ai forestali

Domenica 14 Aprile
 PROGETTO PILOTA

Parte da Siracusa l'esperimento promosso dalla Regione con l'Azienda delle foreste demaniali per la manutenzione straordinaria dei siti archeologici. Un progetto pilota presentato ieri mattina dagli assessori regionali Dario Caltabellotta e Maria Rita Sgarlata, nel corso di un incontro svoltosi nella chiesetta di San Nicolò dei Cordari all'ingresso del parco della Neapolis.
E proprio l'area archeologica del Teatro Greco sarà protagonista di questo «test» per il quale è pronto un progetto da 250mila euro e che vedrà protagonisti 25 uomini della forestale per tre mesi.
«Sulla base dell'accordo siglato con la Regione - ha spiegato Carmelo Frittitta, responsabile dell'Azienda foreste - è stato un predisposto progetto immediatamente cantierabile che prevede la pulizia dei 19 ettari del parco, compreso il Teatro Greco, l'Ara di Ierone, l'Anfiteatro romano oltre che delle latomie dell'Intagliatella e di Santa Venera».
Qui verranno dunque abbattute le piante danneggiate dal maltempo ed eliminate le erbacce nel rispetto della vegetazione e con l'attenta supervisione del Parco della Neapolis, diretto da Maria Amalia Mastelloni.
«Un progetto apprezzato dalla Soprintendenza - aggiunge Frittitta - e che proseguirà ancora. Inoltre, insieme con l'Università di Catania stiamo studiando le specie botaniche del parco al fine di redigere le schede di riconoscimento. In particolare, abbiamo rinvenuto esemplari di "origano siracusano", così volgarmente detto, che si trova solo qui, in Turchia e Grecia e che stiamo studiando per una tutela ad hoc».
Il progetto prevede anche la sistemazione di tutti i sentieri all'interno del parco. «Un'iniziativa - ha commentato l'assessore Sgarlata - che mira a restituire alla piena fruizione pubblica l'intera area nella quale insistono alcuni dei più importanti monumenti di eta' greca e romana dell'Occidente europeo. Non escludiamo di poter estendere l'iniziativa anche in altri siti archeologici della Sicilia».
isabella di bartolo


14/04/2013


fonte: http://giornaleonline.lasicilia.it/

salvatore pepe:
Ciao Antonio e Nello ;
Bella e lodevole l'iniziativa di Vincenzo di dare man forte ad un comparto che sta soffrendo perché ad oggi non ha lavorato manco un giorno , ma personalmente avrei tante cose da dire in merito alla questione precari forestali .
La prima che la fa da padrona è questa , nessuno ha mai pensato che il lavoro Forestazione fosse un'anticamera per una occupazione più duratura e certa , mi spiego meglio , in attesa di trovare mi faccio un turno così vivo e non chiedo per farlo , purtroppo è stato inteso come un " non si fa niente , si guadagna meglio che dalle altri parti , mi debbono stabilizzare " .
Sono stato anch'io precario Forestale , ed approfittavo delle chiamate ( allora erano di 14 giorni ) per avere una certezza lavorativa nella più totale precarietà , poi la ricerca e alla fine , una volta trovata fai la tua strada.
Non si può pensare che solo perché hai lavorato per tanti anni come precario , ora di diritto ti spetta la stabilizzazione , allora mi chiedo , chi oggi non ha nessuna prospettiva di lavoro , magari è laureato o diplomato , non ha manco l'opportunità di farsi un turno alla Forestale per diversificare lo status di totale precariato , una boccata d'ossigeno per non essere famiglia-dipendente sempre 365 giorni l'anno .
E ancora , ma come si potrebbero stabilizzare 28000 persone senza un regolare bando a concorso , e qualora fosse fatto , si potrebbe farlo blindato solo per i precari , e i giovani precari non faranno parte della famiglia di senza soldi attuale o quelli devono far maturare non so quale forma di rivolta per stabilizzazione non so di cosa .
E' argomento abbastanza difficile da risolvere e non penso che si possa farlo in tempi brevi e di austerity , ma va risolto .
Personalmente avrei da proporre un accordo , la famosa legge del prestito d'onore , una somma in conto capitale finalizzata ad un progetto realizzabile e fuori dal precariato per sempre.
Rispondo all'ultimo post di Antonio , i Forestali puliscono i siti archeologici di Siracusa , si sta inflazionando un settore già a rischio recessione , l' appaltistica  nel terziario industria agricola , noi operatori del settore giardinaggio già soffriamo una mancanza di gare d'appalto nella Sicilia , e quando ne facciamo una sulla pulizia dei siti archeologici la stessa viene bloccata perché fatta espletare ai forestali precari , E NOI ?
Come vedete la questione è abbasta complessa , e non ho ancora finito di esternare tutte e mie deduzioni , non vorrei far diventare prolisso un argomento nella prima fase .
salvatore Pepe





a.merenda:
Negli ultimi 20 anni l'ideologia economica liberista applicata "all'italiana" ci ha portato a:

- aderire all'esternalizzazione dei servizi ai privati (appalti)
- continuare ad aumentare la spesa corrente (soldi con cui si pagano servizi interni, per lo più stipendi)


questo "mostro economico" sta ora davanti ai nostri occhi e ci guarda dicendo: "Eh, bravi pirla...e adesso che volete fare?"

Ergo: siamo tutti d'accordo che la situazione è difficile ancorchè tragica MA i politici d'alto rango dovrebbero prendere decisioni orientate al "supremo bene collettivo".

La domanda è: abbiamo politici di tale autorevolezza?
La risposta, secondo me: troppo pochi.


Dunque, quale soluzione?
Bisogna far pagare chi negli ultimi anni ha usufruito di benefici ottenuti attraverso logiche clientelari e dare ossigeno a chi ha puntato e rischiato sulla sua pelle.

Tradotto:
Per la gestione delle opere "correnti", quali manutenzioni e gestione siti beni culturali chiusi si può far ricorso ai forestali.
Per quanto riguarda gli investimenti (ovvero tutto quello che salta fuori dai progetti con fondi europei) si fa riferimento alle imprese del settore (nel caso, ad esempio di cura del verde per realizzazione di parchi o aree verdi)



ps: ieri c'è stato il consiglio comunale a Sortino e si è discusso (per l'ennesima volta) del disagio dei forestali. Interessanti alcuni spunti proposti dai lavoratori che vanno nella direzione dell'impiego produttivo piuttosto che assistenziale.
Aberrante, a mio parere, la proposta di chi ha suggerito di usare fondi europei per dirottarli a sostegno del settore.



ps1: spesso mi si rimprovera  (a me ed a quelli che osano esprimere un punto di vista critico sulle cose) di non essere abbastanza "addentro alle segrete cose" per avere un quadro di ciò che si può e che non si può fare.

Rispondo quì: PUTTANATE. Sono un cittadino ed il mio compito è quello di partecipare alle discussioni relative alle sorti della comunità in cui vivo. Dopo di che mi auguro che i politici "d'alto rango" di cui dicevo all'inizio sappiano rielaborare il sentire comune e prendere decisioni, anche scomode. 

A tal proposito rinnovo la mia fiducia al Presidente Crocetta e mi auguro che venga adeguatamente supportato nel suo difficile compito.

Lelios:
Sicuramente l' articolo per un buon 80percento è off topic, ma ci tenevo a condividerlo con voi perchè si possono trovare diversi spunti di riflessione.

Personalmente condivido in toto le idee espresse dall' Amm Regionale... Chi vivrà, vedrà !

http://www.magaze.it/wps/2013/03/20/le-nuove-proposte-del-governo-regionale-riordino-dei-forestali-e-marchio-born-in-sicily/

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 
Vai alla versione completa