COMUNICATO STAMPA
“In un Paese normale”
Il PDL di Sortino vuole con questo comunicato ribadire alcune cose, alcuni concetti, alcune richieste che da più di un anno rivolgiamo al Sindaco e all’Amministrazione De Luca, perché pensiamo che dopo un anno in un “Paese Normale” qualcuno avrebbe avuto un po’ di amor proprio, un po’ di spirito di iniziativa ed invece “Niente”.
Forse il “Paese Normale” di cui parliamo non esiste oppure potrebbe esistere se le persone che ci governano siano più attenti alle richieste della collettività che non al proprio tornaconto.
In un “Paese Normale” se tu denunci che il Paese ha le vie di accesso ridotte ad una discarica di qualsiasi prodotto contemplato nelle categorie di rischio dei codici C.E.R. non dico gli Amministratori che si sono dimostrati insensibili al problema, ma le forze dell’ordine quali i Vigili Urbani perché non si preoccupano del problema? Forse non leggono i giornali? Dove per ben 7 volte sono apparsi articoli che trattavano dell’argomento? Oppure dobbiamo pensare che anche in questo caso chi dovrebbe far rispettare la legge si aziona come una bomba ad orologeria? Mi auguro di sbagliarmi.
In un “Paese Normale”se tu denunci che le giostre installate in alcune piazze e nella Villa Comunale non hanno i gradini come lo scivolo di Via Aldo Moro, oppure sono manchevoli di manutenzione come quelli della Villa Comunale o di Piazza San Pietro, pensi che qualcuno al Comune di tanto in tanto passi a verificare lo stato di questi attrezzi per l’attività ludica dei più piccoli, ma anche qui mi duole il cuore dire non interessa a “Nessuno” perché i più piccoli mica votano, ma i loro genitori “SI”.
In un “Paese Normale” se sbagli il piano di viabilità pensando di installare dei segnali verticali su di una strada di non tua pertinenza per una spesa di una decina di mila euro, sei costretto ad disinstallarli e ti rimangono sul groppone, qualcuno non dovrebbe risarcire l’Ente per l’errore commesso, oppure paga sempre “Pantalone”?
In un “Paese Normale” non si bandiscono concorsi ad personam e non si danno incarichi dirigenziali all’ufficio tecnico in modo illegittimo.
In un “Paese Normale” non si cerca di “Stravolgere” il Cimitero monumentale per costruirvi “Palazzi-Colombai” perché la politica della “Casa di Tutti” è portatrice di consenso assegnando i loculi in modo clientelare?
In un “Paese Normale” non si perdono i finanziamenti per la passerella sul fiume Calcinara così per caso, il motivo è non realizzare quanto progettato ed ottenuto da “Altri”.
In un “Paese Normale” con due Corpi Bandistici ed il più alto tasso di alfabetizzazione musicale della Provincia perché viene chiamata una Banda che definirla tale è una offesa a chi fa musica della Provincia di Messina per il carnevale dello scorso anno?
In un “Paese Normale” la Sagra che da lustro al Paese da più di un ventennio non può essere relegata alla Sagra del “Tutto” tranne quello del prodotto per cui è nata “il Miele”.
In un “Paese Normale” non si può dire di non avere soldi in bilancio del Comune per poi scialacquarli ad esempio nel periodo pasquale “Nei Fuochi della Passione”?
In un “Paese Normale” non si può istituire il servizio del Vigile di quartiere che “riceve per appuntamento”?
In un “Paese Normale” non si può lasciare il processo di installazione delle condutture e della rete del metano senza una supervisione da parte dell’Ufficio Tecnico.
In un “Paese Normale” non si può istituire il registro delle coppie di fatto perché si è sotto ricatto o meglio sotto scacco di alcune frange politiche, quando ci si professa Cristiani Cattolici Praticanti.
Per concludere Caro Sindaco in un “Paese Normale” non lo si può lasciare con il tasto “Pausa” premuto perché non si è su un servizio di una piattaforma televisiva dove basta premere il tasto “Play” per riprendere la visione, qui il “Paese” muore, Lei non può permettersi di prendere ancora tempo, se i suoi compagni di avventura non riescono ha scogliere i nodi di un bandolo di una matassa che sembra più un groviglio di interessi “Personalissimi” rassegni le dimissioni, probabilmente le sembrerà strano ma il “Paese Normale” in questo caso sarebbe con Lei, non con chi le sta scavando la fossa “Politica” consegnandola nelle mani del Consiglio Comunale con una sfiducia.
Cordialmente,
IL COORDINATORE DEL PDL
CIRCOLO DI SORTINO
(P.I. Francesco Paolo Filosa)
Sortino lì 31/01/2010
Circolo del PDL di Sortino uff. fax 0931.952814