«DA 6 MESI SIAMO SENZA LAVORO E SENZA STIPENDIO. IN COMPENSO I DEBITI CI SOMMERGONO»
Forestali in piazza: «Crocetta ci ha messo in croce»
A nulla è servita la manovra da 101mln
che dovrebbe garantire le retribuzioni
«Da 6 mesi siamo fermi con il lavoro,
non ci pagano e siamo pieni di
debiti. Non ho ancora capito quale
sia stato a oggi il peggior governatore
della Regione. Quest’ultimo
comunque ci ha messo in croce». Lo
dice un operatore forestale, Salvatore
Maltese, che ieri, insieme con
un centinaio di colleghi, ha manifestato
in piazza Archimede.
Ai lavoratori non è bastata la rassicurazione
di Crocetta, che con
una Manovrina (100 milioni) spera
di garantire gli stipendi a migliaia
di lavoratori. I forestali hanno manifestato
perché desiderano lo
sblocco immediato della graduatoria
per l’avvio al lavoro di circa
150 operai e per l’impiego di fondi
utili all’inizio della campagna antincendio.
A organizzare la manifestazione
le sigle sindacali di Flai
Cgil, Fai Cisl e Uila che hanno avuto
un incontro col Prefetto Gradone.
«Siamo alle solite - dice Gianni
Garfì, segretario Uila - vengono disattese
le promesse. Crocetta mette
a rischio il lavoro di tanta gente e
l’ambiente, perché nei boschi non
si effettua alcuna manodopera.
Inoltre mancano le possibilità occupazionali
per gli operatori antincendio
».
Le giornate sono divise a compartimenti,
e vengono svolte da forestali
a tempo indeterminato, a
contratto a termine e ancora dai
150 unisti e dai 78 unisti (i numeri
rappresentano le giornate di lavoro
che gli operai svolgono di lavoro
all’anno). In Sicilia gli operatori forestali
sono circa 24mila, mentre in
tutta la provincia sono 1.500.
LA PROTESTA DEI LAVORATORI DELLA FORESTALE ELEONORA ZUPPARDI