Lo stato come limite aggressivo all'uomo, l'azione statale come usurpazione a discapito di possibili interventi privati. a me questo pare un estremismo eccessivo, un'utopia.
è molto probabile che lo sia neanche io sono un esperto e di certo non la condivido come ho detto all'inizio, tuttavia anche per le personalità coinvolte mi sembra riduttivo definirla una cazzata,e molto interessante da studiare,
quando non si riesce ad accettare una teoria ,secondo me , vanno analizzati i principi da cui parte e che la muovono, la realtà da cui parte.
capire i principi teorici aiuta a capire meglio le nostre ragioni a concepirle in maniera razionali, il contrario è il dogma.
l'idea che lo stato possa essere oppressione è peraltro di sinistra prima che di destra.
qui c'è forse un idea fortissima di "mano invisibile" alla Adam Smith che riesce a fare a meno anche della funzione regolatrice dello stato.
E lo stato sociale dove lo mettiamo? chi pone gli equilibri? chi assicura i servizi essenziali? chi si prenderebbe cura dei meno abbienti? chi ti assicura l'istruzione, la sanità, la sicurezza, i diritti minimi sociali, la giustizia?
da quello che ho capito sarebbero gli stessi soggetti privati, forse non hai capito bene che significa anarco capitalismo che implica che anche servizi come la polizia e la moneta vengano svolti in maniera privati in regime di concorrenza
diverse banche che producono moneta
come puoi leggere su
http://it.wikipedia.org/wiki/Anarco-capitalismoNella teoria libertaria le tradizionali istituzioni pubbliche lasciano il posto ad ordinamenti legali scelti dalle persone nel quadro di un mercato competitivo. In questo senso, la componente più radicale del libertarianismo propone che anche i servizi della difesa, della giustizia e dell'ordine pubblico si trasformino nel prodotto di aziende private, impegnate a contendersi clienti attraverso il soddisfacimento al meglio delle loro esigenze.
parlare di anarco capitalismo nel 2010 è una retromarcia nella storia. lo stato liberale 700-800 esco che si occupa solo di esercito e rapporti internazionali è morto da un pezzo.
infatti l'anarco capitalismo non è una retromarcia è qualcosa di totalmente nuovo forse inefficace , utopico , e assurdo ma nuovo
non esiste lo stato che batte moneta, che ha l'esercito, che regola i rapporti internazionali
una teoria dello stato è necessaria. il marxismo si è rivelato fallimentare anche perchè in marx manca una teoria dello stato.
che il marximo sia fallimentare per mancanza di teoria dello stato è un affermazione tua o di qualcun altro? perchè andrebbe adeguatamente motivata visto che marx indicò come modello di stato quello della comune di parigi su cui venne poi ricalcata il sistema sovietico, forse era una teoria sbagliata ma non mi sembra proprio che nel marxismo non ci fosse un teoria dello stato.
salvo il privato tende al profitto, lo stato sociale non ti chiede i soldi dopo un mese di ospedale.
anche lo stato tende al profitto nella misura in cui aumenta le tasse e legifera sulla mia testa
inoltre il profitto dello stato stato in genere viene chiamato spreco o peculato dei suo burocrati
non trovo molte utilità nella teoria dell'anarco capitalismo rispetto alle problematiche attuali, specie quelle italiane, noi
non ho posto la discussione in relazione alle problematiche attuali, ci vorrebbe un libertariano per poterlo fare e io non lo sono , mi interessa soltanto comprendere qualcosa che conosco poco discutendo con gente che ha curiosità per queste cose.
possiamo discutere della misura dell'intervento statale, penso si possa discutere anche del ruolo dei privati in molti settori, dalla previdenza ai servizi, ma le riflessioni europee sono più illuminate quando parlano di stato sociale liberale: libero mercato ma anche servizi pubblici efficenti. piuttosto in italia si dovrebbe parlare seriamente di questione etica nella gestione della cosa pubblica, e penso ci sia bisogno di più tutela nel mercato del lavoro (e quella non te la danno i privati),
queste è la solita solfa se ne può parlare quando si vuole
toglietemi tutto ma non lo stato
non ti sembra abbastanza dogmatico questo atteggiamento?
non penso che
parlare di anarco-capitalismo farà magicamente scomparire lo stato, potrebbe nella migliore delle ipotesi portare qualcuno al libertarianesimo anche se dubito anche di quello, tuttavia penso il cervello, unica cosa di cui l'uomo non si deve privare, funzionerebbe meglio riflettendo anche su questi argomenti.