COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
I capigruppo consiliari del Comune di Sortino, alla luce delle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dal Sindaco di Sortino Prof. Paolo De Luca, rimangono esterrefatti e indignati.
Far passare un adeguamento minimo di legge per un aumento indiscriminato e discrezionale è degno solo di persone infime e in malafede.
Vorremmo ricordare al Sindaco che allo stato attuale, egli da persona parsimoniosa qual è percepisce lo stipendio dal Comune, dallo Stato e dalla Regione.
Ci vuole veramente una bella faccia tosta a parlare di indennità, quando chi punta il dito verso gli altri, ha il conto corrente sempre verde acqua…..impinguato di soldi pubblici.
Tre stipendi non sono veramente il biglietto da visita che un politico al servizio della collettività può sfoderare con orgoglio.
I consiglieri Mosca e Giaccotto perché non hanno battuto ciglio, quando si è trattato di istituire l’Addizionale Irpef Comunale, tassa facoltativa a danno di tutti ?
Certo che hanno manifestato il loro disappunto, Noi al posto loro per quello che hanno prodotto, avremmo rinunciato anche alla carica di consiglieri.
In momenti difficili come quelli odierni che minano alla radice la serenità delle famiglie, un Sindaco “onesto” dovrebbe mettere in campo tutte le energie per dare risposte ai cittadini iniziando dal contenimento delle spese di bilancio:
il primo cittadino con le Sue scelte da Kamikaze , ispirato dal Suo Assessore nonché Spirito Guida, Luigi Brunetto ha fatto lievitare i costi dell’ ecologia di circa 250.000 euro l’ anno , e di fatto hanno affossato totalmente il Bilancio Comunale caricando i costi interamente sulle famiglie:
Dovremmo accettare impassibili, critiche da questi politicanti da due soldi ?
Crediamo proprio di no e invitiamo tutti i cittadini di Sortino a partecipare alla seduta del Bilancio del 28/06/2010 alle ore 20, per guardare in faccia chi, con le proprie infelici esternazioni si copre di ridicolo e infanga chi svolge con serietà il proprio lavoro.
Sortino lì 19/06/10
I CAPIGRUPPO CONSILIARI
VINCENZO PARLATO
MASSIMO FRANZO’
GIGLIUTO SALVATORE