CARMELO SPATARO: CONVEGNO SU DDL INTERCETTAZIONI

[Francesco Di Mauro]

Apprendo e pubblico:



COMUNICATO STAMPA
PARTITO DEMOCRATICO


Su proposta del PD si è tenuta una iniziativa sul DDL “ intercettazioni “ nonostante la richiesta di un Consiglio Provinciale aperto che non è stato possibile tenere per la indisponibilità del gruppo del PDL che fa riferimento a Forza Italia.
Riteniamo che tale comportamento da parte del gruppo del PDL alla Provincia sia dimostrazione del disagio di molti a dover difendere un provvedimento impopolare ed assurdo. Se tale Disegno di Legge dovesse essere approvato verrebbero gravemente limitati il diritto di cronaca stabilito dall’art. 21 della Costituzione e l’azione penale della magistratura a tutela della legalità. Riteniamo a dir poco una forzatura se non una “violenza” nei confronti del Parlamento italiano, costringere il potere legislativo a votare un provvedimento nel cuore di una manovra economica drammatica per milioni di italiani e tutto ciò nonostante la contrarietà del Presidente della Repubblica, del Procuratore Nazionale Antimafia, delle forze dell’ordine, di costituzionalisti, del mondo della cultura e di intellettuali italiani nonché della diffusa società civile. Limitare e condizionare la libertà di stampa prevedendo il carcere e sanzioni penali pesantissime per i giornalisti e gli editori rappresenta un pericoloso passo indietro nella storia ed un segnale che le Istituzioni democratiche respingono con ogni mezzo di dissenso democratico.

Siracusa 5 Luglio 2010                                                                                                Il Capogruppo PD
                                                                                                                 Carmelo Spataro

[sonèr]

trattasi del completamento del progetto PROPAGANDA 2 "P2"dove ormai anche i muri sanno il numero di tessera del nostro caro amato presidente P2ellino Silvio Berlusconi

[vittorio]

sono d'accordo che la legge sulle intercettazioni che limitano la libertà di stampa sia uno sbaglio.
ma avete letto la proposta di legge? io in parte.............però se leggi alcuni quotidiani la legge va bene così per la maggior parte no.............. se vedi in tv alcuni programmi la legge va bene.....per altri no...... chi può renderci chiare le cose senza condizionamenti politici? perchè ovviamente se parli con uno del PD la legge non va bene e ti elenca una serie di cose........ se parli con uno del PDL va bene elencandone altre oppure le stesse con altro tipo di significato........mah.................... io comunque la mia idea di vita me la sono fatta..........

[Nello Bongiovanni]

W LE INTERCETTAZIONI...io sono favorevole...tutti dobbiamo essere spiati e buttati in prima pagina per una scopata...w le intercettazioni...che sono diventati in Italia...il male assolutato...senza intercettazioni...non si mangia...non c'è più legalità...in sostanza non si vive...w le intercettazioni...la libertà di stampa come dice Fini non è mai troppa...peccato che lui stesso...come Prodi e D'Alema del resto quando hanno detto cose che li riguardavano li hanno denunciati....W LE INTERCETTAZIONI...voglio tutti spiati...non ci saranno più deliquenti...EVVIVA...

LE FORZE DELL'ORDINE HANNO UN SECONDO PER DECIDERE COSA FARE CON UNA ARMA...IL MAGISTRATO HA UN MARE DI TEMPO PER LEGGERSI LE CARTE...ED A VOLTE ANCHE LORO SONO UMANI E SBAGLIANO...MENO MALE PERO' CHE CI SONO LE INTERCETTAZIONI...PER I POLIZIOTTI CHE SBAGLIANO NON SERVONO LE INTERCETTAZIONI SUBITO IN GALERA......W LE INTERCETTAZIONI...

Apprendo e pubblico:



COMUNICATO STAMPA
PARTITO DEMOCRATICO


Su proposta del PD si è tenuta una iniziativa sul DDL “ intercettazioni “ nonostante la richiesta di un Consiglio Provinciale aperto che non è stato possibile tenere per la indisponibilità del gruppo del PDL che fa riferimento a Forza Italia.
Riteniamo che tale comportamento da parte del gruppo del PDL alla Provincia sia dimostrazione del disagio di molti a dover difendere un provvedimento impopolare ed assurdo. Se tale Disegno di Legge dovesse essere approvato verrebbero gravemente limitati il diritto di cronaca stabilito dall’art. 21 della Costituzione e l’azione penale della magistratura a tutela della legalità. Riteniamo a dir poco una forzatura se non una “violenza” nei confronti del Parlamento italiano, costringere il potere legislativo a votare un provvedimento nel cuore di una manovra economica drammatica per milioni di italiani e tutto ciò nonostante la contrarietà del Presidente della Repubblica, del Procuratore Nazionale Antimafia, delle forze dell’ordine, di costituzionalisti, del mondo della cultura e di intellettuali italiani nonché della diffusa società civile. Limitare e condizionare la libertà di stampa prevedendo il carcere e sanzioni penali pesantissime per i giornalisti e gli editori rappresenta un pericoloso passo indietro nella storia ed un segnale che le Istituzioni democratiche respingono con ogni mezzo di dissenso democratico.

Siracusa 5 Luglio 2010                                                                                                Il Capogruppo PD
                                                                                                                 Carmelo Spataro